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Natsu Basho 2022: partenza insospettabile e finale scritto

Terunofuji piazza il 7° sigillo sgombrando le critiche dopo un lento inizio. Alle sue spalle, vecchi e giovani si sfidano alla ricerca di un avversario all’altezza

Era iniziato come il torneo delle sorprese, con tanti Maegashira insospettabili pretendenti per la vittoria finale, ed alla fine si è concluso nella maniera più prevedibile: vittoria dello Yokozuna e un paio di Ozeki in stato di kadoban. Terunofuji, con una seconda settimana di torneo da favola (7-0) ha centrato il 7° sigillo della carriera, il primo di questo 2022 iniziato per lui con tante difficoltà dal punto di vista fisico. Anche questo Natsu Basho non era partito affatto bene per il lottatore della Mongolia: tre sconfitte nei primi otto giorni non è un buon ritmo, e inoltre si erano palesati grandi difficoltà da parte sua nell’affrontare rikishi che adottano l’oshi-zumo (stile di lotta incentrato sulle spinte in avanti). Tuttavia 照ノ富士 Terunofuji, con la classica tranquillità che il suo rango richiede, ha sistemato quello che c’era da sistemare e ha spazzato via la concorrenza vincendo con merito e dimostrando ancora una volta che, se fisicamente è in forma, non ce n’è per nessuno.

Hanno provato ad impensierirlo, fino all’ultimo giorno, un nutrito gruppo di lottatori che si è via via assottigliato col passare dei giorni. Inizialmente sembrava 碧山 M11 Aoiyama l’uomo da tenere d’occhio, ma poi il bulgaro da poco naturalizzato giapponese ha ceduto sotto il peso della pressione, perdendo 4 incontri su 5 nella fase centrale del torneo (chiudendo con un onestissimo 10-5). In quei giorni sono risalite le quotazioni dei vari M12 Sadanoumi, M6 Ura, K Daieishō e soprattutto M4 Takanoshō. Quest’ultimo si è presentato al day 15 appaiato a Terunofuji in testa alla classifica, e gli organizzatori (in maniera discutibile) gli hanno posto davanti il 35enne Sadanoumi, secondo in classifica e staccato di una sola lunghezza. Il Maegashira 12 ha finito per vincere l’incontro, forzando dunque, nel caso lo yokozuna avesse perso, un play-off a tre. Ovviamente però questa eventualità tanto desiderata dai fan non si è avverata perché Terunofuji ha poi vinto senza problemi.

In ogni caso grande prestazione sia per 佐田の海 Sadanoumi (11-4 miglior record della carriera in massima divisione e secondo Kanto-sho, premio per spirito combattivo), che per 隆の勝 Takanoshō che rimette subito il San’yaku nel mirino. Discorso a parte invece per 宇良 Ura, fermato sul più bello e costretto a saltare gli ultimi due incontri a causa di un infortunio. Considerando la sua estrema fragilità, il record di 9-5-1 è più che soddisfacente.

Tutt’altro che soddisfatti invece sono gli Ozeki, due dei quali non hanno raggiunto il kachi-koshi (maggioranza di vittorie) e a luglio vedranno il loro rango messo in discussione. Questa volta si tratta di 正代 Shōdai e 御嶽海 Mitakeumi che hanno chiuso 5-10 il primo e 6-9 il secondo. Mitakeumi è un lottatore la cui carriera è sempre stata caratterizzata da alti e bassi dunque non stupisce più di tanto (anche se era da novembre 2020 che non chiudeva in positivo, e da novembre 2019 che otteneva così poche vittorie), e mentre Shōdai sembra stia attraversando un periodo sempre più buio dal quale è difficile uscirne. Lui stesso ha ammesso che non ci sono guai fisici ad impensierirlo, dunque la carenza di verve agonistica ha cause di tipo mentali; il prossimo torneo sarà il suo ultimo in veste di Ozeki?

Altre prestazioni a dir poco opache sono arrivate da M7 宝富士 Takarafuji (appena quattro vittorie in un torneo in cui è sempre sembrato fiacco e poco reattivo), e M17 荒篤山 Kōtokuzan (che con solamente due vittorie, farà il suo ritorno in Jūryō dopo quest’esperienza in massima divisione durata un paio di tornei). Chi invece ha fatto gioire il pubblico di Tokyo, e i suoi fan in giro per il mondo, è stato il veterano 栃ノ心 Tochinoshin che chiudendo 8-7 ha raggiunto il kachi-koshi in due tornei consecutivamente per la prima volta in quattro anni (set-nov 2018). Qualche rimpianto per le tre sconfitte negli ultimi tre giorni che avrebbero potuto aggiungere incrementare il suo bottino, ma visto i trascorsi non bisogna farsi troppo ingolosire.

Si era invece lasciato ingolosire eccome dalle ultime ottime prestazioni il 28enne 阿炎 Abi. Si parlava addirittura di corsa verso la promozione Ozeki ed invece ora, dopo il make-koshi maturato all’ultima giornata per mano di Wakatakakage, persino il suo posto tra i Sekiwake è a rischio. Il campione uscente 若隆景 Wakatakaakge aveva ripreso la sua vecchia abitudine partendo col freno a mano tirato (addirittura cinque sconfitte nelle prime otto giornate), tuttavia è riuscito a ribaltare la situazione chiudendo 9-6; stesso risultato, dal sapore molto più dolce, ottenuto dal fratello maggiore 若元春 Wakamotoharu, ormai abbonato al 9-6 fatto registrare per la terza volta consecutiva dal suo esordio in Makuuchi.

Un elemento che ha caratterizzato tutto il procedere del torneo è stata la leggerezza con la quale sono stati gestiti certi risultati dubbi, e l’assenza di mono-ii in alcuni di questi match. L’esempio più eclatante è la vittoria di Shōdai su Hōshōryu, che definire incerta è un eufemismo.

Concludiamo il discorso sulla Serie A del sumo con il Maegashira 5 阿武咲 Ōnoshō. Il 25enne è stato costretto a ritirarsi a causa di un infortunio al costato rimediato nella caduta contro 貴景勝 Takakeishō nel day 5, chiudendo per 2-4-9. A proposito di Takakeishō, l’Ozeki si è salvato per il rotto della cuffia (non senza polemiche per un piede forse uscito fuori dal dohyō nel match decisivo) vincendo nel day 15 su Shōdai

Il torneo Jūryō è stato vinto da un compagno di heya di Terunofuji, il J6 錦富士 Nishikifuji, ai play-off contro il collega dallo stesso ranking 大奄美 Daiamami, entrambi a 11-4. Per il 25enne si tratta del primo titolo in questa divisione al decimo basho. Tra le prestazioni di spicco c’è quella del 19enne 熱海富士 Atamifuji, che da J12 farà un bel balzo in avanti nel banzuke grazie al 10-5 conquistato a maggio, e a luglio potrà far partire la sua campagna verso la massima divisione.

Il fan favourite 炎鵬 Enhō è apparso propositivo come il torneo precedente ma i risultati non gli hanno sorriso e ha chiuso con 6-9, stesso risultato del veterano brasiliano 魁聖 Kaisei, sempre più martoriato dai problemi alla caviglia. Praticamente certo del suo ritorno in Makuuchi invece il 31enne 竜電 Ryūden, dopo oltre un anno di assenza (marzo 2021) e sei mesi per sospensione a causa delle procedure anti-covid infrante.

Scorrendo rapidamente le divisioni, il vincitore in Makushita è stato il 25enne mongolo Ms8 Oshoma (7-0 al suo quarto torneo da professionista); in Sandanme ha trionfato il 19enne Sd29 Kamitani al suo primo titolo in assoluto; in Jonidan il 18enne Jd21 Kototebakari, fratello minore di Kotoshōhō, ha bissato il titolo dello scorso torneo in Jonokuchi vincendo anche in quinta divisione superando nel play-off tra teenager il Jd72 Hanafusa. Infine in Jonokuchi, dal play-off a tre è uscito vincitore il 22enne Jk22 Kazekeno, al suo primo torneo in assoluto tra i professionisti.

Natsu Basho 2022, day 10: lo Yokozuna al ballo dei Maegashira

Sette lottatori nei primi due posti della classifica, con un solo San’yaku. Terunofuji circondato da Maegashira… e lui non è neanche il favorito

Se il torneo di marzo ci sembrava incerto ed equilibrato, non avevamo certamente idea di cosa ci avrebbe riservato il Natsu Basho di maggio. Dopo 10 giornate infatti troviamo 2 lottatori in testa alla classifica col punteggio di 8-2, seguite da altri 5 rikishi con una sconfitta di più. Con le prime posizioni così affollate, è inevitabile che gli scontri al vertice siano frequenti e al momento quello che ne è uscito meglio è ma bisogna anche specificare che, con ancora cinque giorni di combattimenti, molti rikishi di prima fascia non sono ancora stati chiamati in causa contro i leader, e per loro adesso ci sarà la parte più insidiosa.

Per una volta evitiamo di partire dal san’yaku, e iniziamo la nostra breve carrellata dalla posizione di maegashira 15 ovest appartenente a 一山本 Ichiyamamoto. Il 28enne giapponese è appena al suo 5° torneo nella massima divisione e oggi, intervistato dopo la vittoria, ha sottolineato come lui non pensi affatto alla vittoria del titolo bensì proceda giorno per giorno, tant’è che addirittura non era mai andato oltre il semplice kachi-koshi (8 vittorie in 15 giorni). Dunque ciò che accadrà da qui a domenica prossima sarà tutto di guadagnato. Finora si è fatto valere alla grande contro avversari non irreprensibili in termini di ranking, visto che il più alto affrontato (e battuto) è il maegashira 9 Kotoshōhō, giovane talento ottimamente domato.

In ogni caso, vincere incontri in cui si parte favorito è di per sé difficile in ogni sport, e riuscirci è il primo passo banale ma fondamentale per ampliare i propri obiettivi. Ichiyamamoto si è messo sulla buona strada e uno dei compagni di viaggio principale è la mossa tsukidashi, una kimarite in cui l’attaccante spinge il suo avversario all’indietro e fuori dal dohyō usando un movimento ritmico di spinta. Con questa ottima performance siamo sicuri che almeno migliorerà il suo best ranking (M14).

Forse sorprende ancor di più leggere il nome di 隆の勝 Takanoshō appaiato al primo posto dopo un’altra partenza a handicap per lui. Con due sconfitte nei primi tre giorni nel torneo di maggio, ha bissato quanto fatto due mesi fa a Osaka, tuttavia si è ripreso alla grande con la prima kinboshi della carriera arrivata nel day 8. La stella dorata, assegnatagli in quanto lottatore maegashira che ha sconfitto lo yokozuna, oltre ad essere un premio monetario è anche un riconoscimento alle sue abilità, arrivato con la quinta vittoria su 照ノ富士Terunofuji dopo undici faccia a faccia. 

Parlando di yokozuna, il discorso su Terunofuji è piuttosto semplice: se il suo corpo (in primis il ginocchio destro) non è al 100%, l’attuale lottatore di sumo più forte del mondo non è imbattibile. Dopo dieci giornate sono arrivate tre sconfitte, e da quando indossa la corda bianca, non ne aveva mai fatte registrare così tante in 2/3 di torneo; inoltre è diventata sempre più evidente l’allergia di Terunofuji verso l’oshi-zumo (stile di combattimento diretto, che punta sulla spinta più che sulle prese). I numeri dicono che può ancora portare a casa la Coppa dell’Imperatore (la settima per lui), anche se l’impressione fa propendere verso altri lottatori in condizioni fisiche migliori.

Al secondo posto, quelli apparsi più in forma sembrano essere 霧馬山 Kiribayama (in grande crescita dopo una partenza fiacca, e in odore di ozeki fino a qualche mese fa), e 宇良 Ura (lottatore altalenante e imprevedibile, che si sta rifacendo dopo la delusione nel torneo di casa a Osaka), entrambi col record di 7-3. Assieme a loro troviamo i due 35enni 碧山 Aoiyama e 佐田の海 Sadanoumi, che stanno un po’ perdendo colpi col passare delle giornate e non sembrano poter arrivare fino in fondo a questo ritmo.

Altri rikishi le cui prestazioni sono degne di nota sono il veterano Tamawashi (4° nella storia per incontri disputati consecutivamente) e il giovane Kotonowaka, il quale a dire il vero fatica ancora un po’ troppo con i piedi soprattutto quando viene spinto alle corde. Chi invece sta faticando a prescindere è il vincitore dell’ultimo torneo 若隆景 Wakatakakage, 5-5; al suo sumo sembra mancare quella verve agonistica tanto fondamentale due mesi fa, e per contrappasso sembra essersene impossessata il fratello maggiore 若元春 Wakamotoharu, al suo terzo torneo in Makuuchi e vicino al kachi-koshi (6-4).

Sorride anche 栃ノ心 Tochinoshin, che dopo 3 giorni negativi, ha rialzato la testa con grinta ed esperienza portandosi a due punti dalla maggioranza di vittorie. La maglia nera della competizione invece (che nel Giro d’Italia è riservata a l’ultimo della classifica generale) al momento se la spartiscono M7 Takarafuji e M17 Kotokuzan, entrambi fermi al palo con una vittoria (senza contare gli assenti Ichinojo per covid e Ishiura per infortunio). Takarafuji sembra quasi infortunato visto il poco vigore che mette sin dal tachi-ai, Kotokuzan invece, al secondo torneo in massima divisione, è semplicemente poco efficace con i suoi colpi. 

Chiudiamo con le categorie minori, partendo da un breve accenno al Jūryō, la seconda divisione, dove in testa troviamo 徳勝龍  Tokushōryū (8-2), storico vincitore del torneo Makuuchi a gennaio 2020, che ora cerca un difficile ritorno in prima divisione partendo dalla posizione J8. Sta trovando più difficoltà del previsto anche 竜電 Ryūden, che ha collezionato 4 sconfitte consecutive, ma il suo ritorno in Makuuchi dopo la sospensione per aver infranto le regole anti-covid sembra ad un passo. Il più amato dal pubblico 炎鵬 Enhō invece, dopo una buona partenza è tornato a subire gli effetti della sua eccessiva leggerezza fisica e al momento ha un record di 4-6.

Nella terza divisione Makushita, dove nella decima giornata di sono affrontati il russo Roga e l’ucraino Shishi (in basso il post facebook dedicato), sono in lizza per la vittoria quattro lottatori, imbattuti dopo 5 incontri: Ms8 Oshoma, Ms18 Tochiseiryu, Ms30 Kitaharima, Ms59 Kanzaki (vincitore del torneo di marzo, categoria Sandanme).

Parlando di Sandanme, la quarta categoria è ancora più combattuta con ben cinque rikishi imbattuti: Sd27 Dewanojo, Sd29 Kamitani, Sd46 Okinohama, Sd65 Hatsuyama, e Sd83 Ieshima. Curiosa invece la situazione nel Jonidan dove, assieme ad altri lottatori, imbattuti col punteggio di 5-0 troviamo due 18enni appartenenti alla stessa heya: Kototebakari e Kotokenryu, che già si erano affrontati nei play-off dell’haru basho in categoria Jonokuchi con vincente Kototebakari. Infine in Jonokuchi gli imbattuti sono Jk10 Yamato Jk22 Kazekeno.

Preview Natsu Basho: tanti favoriti, forti e in salute

Tutti i primi della classe si presentano all’appuntamento in ottima forma, si prevede dunque grande equilibrio. Occhi puntati sul rientrante yokozuna e sul neo-campione Wakatakakage

Articolo: Paolo Di Lorito
Traduzioni e approfondimenti: Federico Tombari

Dopo aver analizzato nel dettaglio il banzuke di maggio 2022, vediamo ora, a meno di due giorni dall’inizio del torneo, quali sono gli spunti principali di questo Natsu Basho. Con ogni probabilità tornerà a competere a pieno regime lo Yokozuna 照ノ富士 Terunofuji fermatosi dopo sei giornate molto difficili a Osaka. Il lottatore della Mongolia ha chiuso 3-3-9 il precedente torneo, e dunque l’orgoglio del ranking a cui appartiene gli impone come minimo una maggioranza di vittorie, ma siamo sicuri che lui punterà a vincere la Coppa dell’Imperatore.

Terunofuji ha chiarito: “Mi sento molto meglio di prima dello scorso torneo. Ho fatto degeiko (allenamento congiunto con altre palestre, ndt) e mi sento molto motivato e in forma”. [fonte]

I primi ad impensierire lo Yokozuna nella corsa al titolo saranno sicuramente i tre Ozeki spensierati, che ora potranno tutti combattere senza la minacciosa spada di Damocle sulla loro testa. 御嶽海 Mitakeumi, 正代 Shōdai e 貴景勝 Takakeishō infatti hanno fatto bene, chi più chi meno, nel precedente torneo e proveranno a migliorarsi.

Il campione dell’Haru Basho Wakatakakage invece ha fatto partire la sua caccia proprio al ranking di Ozeki grazie al 12-3 e il suo obiettivo minimo e un record a doppia cifra. Anche se apprendiamo che la gioia per il primo titolo non è ancora scemata.

Wakamotoharu parlando del fratello: “Ora è sempre sorridente, incredibile! Il suo spirito e la sua condizione fisica sono superlativi.” [fonte]

Il commentatore della NHK ex-Yokozuna Kitanofuji ha infatti affermato: “se raggiunge la doppia cifra è praticamente seduto nella poltrona del nuovo Ozeki! [fonte]

Richiamando alla memoria l’Haru Basho non si può non nominare il più grande deluso: il 32enne 高安 Takayasu sconfitto ai play-off, e per la quinta volta Jun-Yūsho. Dalla posizione di Maegashira 1 sarà ancora più difficile puntare al titolo, ma la recente esperienza sembra averlo galvanizzato.

Takayasu: “È stato un vero peccato non aver vinto lo scorso torneo … ma è stata un’esperienza importante … cercherò di non ripetere gli stessi errori.” “Mi sento più forte di quando ero Ozeki!” [fonte]

Tornando tra i sekiwake, ci sarà da sciogliere il nodo Abi. quest’ultimo sarà più rilassato o più distratto? Infatti dopo due anni è tornato a vivere nella propria casa (e non più nella heya). [fonte]

Ha parlato alla stampa giapponese anche il vincitore del torneo di gennaio 2021, il quale sta attraversando una fase altalenante della carriera e farà il suo ritorno in san’yaku, al ranking di Komusubi. Daieisho ha commentato così: “Non voglio addormentarmi sugli allori: non va bene pensare di fare il minimo indispensabile (8 vittorie) per restare nel san’yaku, io punto più un alto, miro ad ottenere più vittorie!” [fonte]

Scendendo giù nel banzuke, alla posizione di Maegashira 8 troviamo 志摩ノ海 Shimanoumi. Il 32enne sarà al massimo della forma perché al termine di questo torneo celebrerà le nozze con un ex attrice del teatro femminile di Takarazuka. Di sicuro vorrà festeggiare con un bel kachi-koshi. [fonte]

Un gradino più in basso, ma per lui molto più in alto rispetto agli ultimi mesi, c’è il georgiano 栃ノ心 Tochinoshin. Dopo esser tornato a far registrare un record positivo di vittorie, ora il suo obiettivo è stare il più lontano possibile dalla seconda divisione Jūryō.

Tra gli assenti si registrano i ritiri di M1 逸ノ城 Ichinojō causa Covid, e di M16 石浦 Ishiura. Non ci sono dichiarazioni ufficiali ma pare che la scelta sia connessa all’infortunio al collo rimediato nel torneo di Osaka. In Makuuchi invece farà il suo ritorno, tra gli altri, M16 翠富士 Midorifuji il quale ha già ripreso i suoi doveri di tsuyu-harai a fianco di 照強 Terutsuyoshi, alle spalle dello Yokozuna compagno di palestra Terunofuji.

Infine riportiamo le parole del Maegashira 14 王鵬 Ōhō. Il 22enne è al suo nuovo best ranking e fa mea culpa dicendo che il make-koshi di due tornei fa era dovuto ad una mancanza di concentrazione. Per questo torneo però è molto risoluto: “Voglio assolutamente ottenere tante vittorie!”. Per questo il suo piano prevede di allenarsi in alcuni punti fondamentali come “allungare le braccia, allungare le gambe, allenarsi nel spostare il peso in avanti. […] Faccio molte corse ma mi riposo anche regolarmente.” Infine conclude: “Punto al kachi-koshi e poi… il mio obiettivo è una grandissima vittoria!” [fonte]

Riguardo ai record bisogna assolutamente citare 玉鷲 Tamawashi: se competerà senza infortuni sino al quarto giorno del torneo (11 maggio) raggiungerà la striscia di 1425 incontri combattuti di seguito senza infortuni, acchiappando il 4o posto di 高見山 Takamiyama. Avendolo visto sconfiggere lo Yokozuna Terunofuji siamo sicuri sia in grandissima forma.

Tra i vari incontri della prima giornata vorrei citare quello che più sembra avvincente: M6 宇良 Ura vs M5 翔猿 Tobizaru. Entrambi di statura minuta e molto tecnici ci faranno divertire. In Makuuchi sono alla pari, 1-1 ma Tobizaru ha vinto anche nel 2015 quando entrambi i lottatori erano ancora in Sandanme (e Tobizaru si faceva chiamare Iwasaki). Incontro apertissimo!

Banzuke Maggio 2022: pochi cambiamenti nei piani alti

Daieishō unico spostamento in San’yaku, Tochinoshin si allontana dal Jūryō, dove precipita sempre di più Kaisei

Articolo: Paolo Di Lorito
Traduzioni e approfondimenti: Federico Tombari

Banzuke di Maggio 2022

Come di consueto eccoci a discutere i temi principali del nuovo banzuke rilasciato poche ore fa, in vista del torneo di maggio che inizierà domenica 8 maggio a Tokyo. Nei piani alti della classifica non ci sono stati cambiamenti: lo yokozuna Terunofuji, ovviamente, ha mantenuto il suo status indipendentemente dal risultato del torneo precedente, tra gli Ozeki c’è stato solo un piccolo rimescolamento che ha visto 貴景勝 Takakeishō scendere a Ozeki 2 ovest, mentre il vincitore dell’Haru Basho 若隆景 Wakatakakage e 阿炎 Abi restano stazionari come sekiwake.

Terunofuji
Mi sono rinfrancato durante il periodo di kyūjō (ritiro dal torneo), ho potuto schiarirmi le idee e cercare la miglior forma possibile … Guardando il sumo da fuori ho potuto riscoprirne il divertimento e il motivo per cui è così seguito … Ultimamente mi dicono spesso “ci sono molti lotatori giovani” e io da veterano mi sembra di essere percepito come vecchio, la verità è che sul dohyō l’età conta poco … io ho ancora 30 anni, sono ancora giovane! (fonte1) (fonte2)

Wakatakakage
Come sempre voglio attaccare dal basso, da lì poi avanazare, un tipo di lotta in cui mi sto esercitando … Non penso al fatto di stare bene o male fisicamente. Ci sono altre due settimane e mi concentro sugli allenamenti ogni giorno. (fonte1) (fonte2)

Mitakeumi
Punto ad ottenere più di 10 vittorie nel prossimo torneo, per questo mi sto allenando in modo assiduo. (fonte)

Le prime modifiche sostanziali si vedono già tra i komusubi dove torniamo a leggere il nome di 大栄翔 Daieishō; il campione di gennaio 2021 a questo punto ha come obiettivo quello di eguagliare il suo best ranking di sekiwake. Il grande deluso del torneo di marzo, 高安 Takayasu, farà fatica a consolarsi con il grande balzo in avanti di sei posizioni che lo vedono ora Maegashira 1 est, affiancato dal lottatore della mongolia 逸ノ城 Ichinojō, salito di una posizione.

Si sono comportati estremamente bene lo scorso torneo anche 霧馬山 Kiribayama (che ieri ha festeggiato il suo 26esimo compleanno) e l’astro nascente 琴ノ若 Kotonowaka, premiati rispettivamente con un +2 e +4. Saranno loro la coppia di Maegashira 2. La bilancia delle emozioni però non fa sconti a nessuno e per chi gioisce c’è chi si rammarica: probabilmente questo è il caso di 隆の勝 Takanoshō, il quale con il suo record negativo di 4-11, è sceso di quattro posizioni atterrando a Maegashira 4 ovest… mai così in basso da marzo 2020 (M9). Piccolo saltello in avanti (+3) per il sempre caparbio 北勝富士 Hokutofuji, ora Maegashira 3; premiato anche 翔猿 Tobizaru come Maegashira 5, grazie alla sua miglior performance degli ultimi dodici mesi.

Raggiunge la sua miglior posizione degli ultimi quattordici mesi un’altra giovane promessa da poco tornata in massima divisione: 琴勝峰 Kotoshōhō, ora maegashira 9. Al suo fianco troviamo il veterano 栃ノ心 Tochinoshin, alla prima salita nel ranking dal 2020. Il georgiano ha guadagnato addirittura sei posizioni e dunque ha scongiurato il declassamento in seconda divisione almento per un po’. Lo stesso numero di posizioni sono anche quelle guadagnate da 錦木 Nishikigi, ora Maegashira 10, al suo quarto kashi-koshi consecutivo. Festeggia il suo quarto kachi-koshi consecutivo 若元春 Wakamotoharu come Maegashira 6.

Ecco il Banzuke di schiena

Tra le cadute più rovinose c’è ovviamente 明生 Meisei: le 14 sconfitte consecutive dell’Haru Basho gli hanno fatto perdere 10 posizioni, e al prossimo torneo sarà Maegashira 13. Anche 宇良 Ura non ha brillato nel torneo di casa tanto da scendere a Maegashira 6; appena sopra troviamo invece 阿武咲 Ōnoshō che ha perso due posizioni. L’infortunato 石浦 Ishiura è quello che ha pagato di più scendendo di 11 posizioni e diventando Maegashira 16.

Sono in tre a salutare la massima divisione Makuuchi e ad approdare in Jūryō: i due compagni di palestra 千代丸 Chiyomaru ora jūryō 1, e 千代の国 Chiyonokuni ora jūryō 2, e poi 天空海 Akua ora jūryō 4. Mentre il passaggio inverso è stato compiuto da 王鵬 Ōhō (M14), 東龍 Azumaryū (M15) e 翠富士 Midorifuji (M16), tutti già frequentatori della massima divisione in passato. Il campione in carica della seconda divisione invece è sempre più vicino al suo rientro in Makuuchi: 竜電 Ryūden infatti sarà jūryō 3 (+10 per lui). 

Midorifuji
Il lottatore viene acclamato come “Mr. Katasukashi” (il 21% delle vittorie sono arrivate con questa kimarite, 4 nello scorso torneo).(fonte1) (fonte2)

Col record di 11-4 guadagna cinque posizioni lo high school yokozuna 北の若 Kitanowaka raggiungendo a 21 anni la sua posizione più alta in carriera, jūryō 5, affiancato dal 27enne mongolo 大翔鵬 Daishōhō (+4). I fan possono gioire per la miglior prestazione della carriera per 炎鵬 Enhō (per la prima volta con un record di vittorie in doppia cifra) che gli vale la settima posizione in seconda divisione. La caviglia invece continua ad impensierire il brasiliano 魁聖 Kaisei che perde sei slot e, sceso a jūryō 9, occupa la più bassa pozione dal luglio 2010. Non vanno meglio le cose neanche per 松鳳山 Shōhōzan, jūryō 11, la posizione più bassa da maggio 2011. Infine il 19enne 熱海富士 Atamifuji mantiene la sua posizione come J12.

A perdere il posto tra i rikishi salariati e scendere in Makushita troviamo 琴裕将 Kotoyūshō Ms3 e 白鷹山 Hakuyōzan Ms5; strada opposta percorsa da 千代嵐 Chiyoarashi e 栃丸 Tochimaru, quest’ultimo per la prima volta così in alto dopo 11 anni di professionismo. In testa alla terza divisione, scalpitanti per una promozione che può valere una carriera, troviamo 千代の海 Chiyonoumi Ms1 est, 西川 Nishikawa Ms1 ovest, 北青鵬 Hokuseihō Ms2 est, e 對馬洋 Tsushimanada Ms2 ovest. Il campione in carica del Makushita, il kazako 金峰山 Kinbozan salta ben trenta posizione per approdare a Ms4 ovest, per quello che sarà appena il suo quarto torneo da professionista.

L’ucraino 獅司 Shishi (qui vi abbiamo raccontato la sua storia) ne salta invece dieci, e sarà makushita 7 al suo personal best. Il campione di marzo della quarta divisione 神崎 Kanzaki sale per la prima volta in terza categoria come Ms59 est; il vincitore in quinta categoria 虎徹 Kotetsu torna in Sandanme dopo dodici mesi e sarà Sd62 ovest; il vincitore della sesta categoria 琴手計 Kototebakari sale in quinta come jonidan 21 (medesima posizione raggiunta dal compagno di heya che ha sconfitto nello spareggio per la vittoria, 琴挙龍 Kotokenryū). Chiudiamo questa carrellata con l’autorevole nome di 石橋 Asanoyama, squalificato ancora per un torneo e sceso al posto di Makushita 42.

Asanoyama
Il 28enne Asanoyama si ritrova Makushita 42 per il torneo di maggio, il che vuole dire che lo vedremo ritornare in arena nel Tornei di Nagoya (luglio) molto probabilmente nella categoria Sandanme. (fonte)

Sandanme
Ricordiamo che da questo torneo la divisione Sandanme vedrà ridotti i lottatori da 200 a 180, era dal 1983 che non si vedeva questo numero di partecipanti. (fonte)

Palestre
La 九重部屋 Kokonoe-beya ha il maggior numero di lottatori nel Banzuke (28), seguono la 玉ノ井部屋 Tamanoumi-beya, 佐渡ケ嶽部屋 Sadogatake-beya e 八角部屋 Hakkaku-beya con 25. Tenendo conto solo dei sekitori (Makuuchi + Juryo) invece la classifica vede la 追手風部屋 Oitekaze-beya con 7 membri e la 伊勢ケ浜部屋 Isegahama-beya con 6. (fonte)


Siamo finalmente entrati in atmosfera Natsu Basho (Torneo estivo a Tokyo, 8-22 maggio 2022). Avete conosciuto i partecipanti principali e per non perdervi tutte le news riguardanti il sumo e la nostra cronaca giornaliera del torneo vi invito a seguirci sulle nostre pagine social.