Banzuke marzo 2024: poker d’ozeki, Kotonowaka all’esordio. Veterani in discesa e giovani in salita

Mentre il mondo del sumo è scosso dal più grande scandalo di violenza in una palestra degli ultimi anni (che vede coinvolto niente meno che Hakuho, ora Myagino oyakata, e il suo ormai ex discepolo Hokuseiho), la stagione dei tornei prosegue e quindi, a due settimane dall’inizio dell’Haru Basho 2024 (10-24 marzo), è stato pubblicato il banzuke.

Dopo il sempre più solitario Yokozuna Terunofuji – il connazionale Kirishima ha mancato l’assalto alla corda bianca nello scorso torneo – ci sono ben quattro rikishi come ozeki. Era da luglio 2021 a Nagoya che il secondo rank non era così affollato, e in quel caso i quattro erano: Terunofuji (ora Y), Shodai (ora M10), Asanoyama (ora M1), e l’ormai eterno ozeki Takakeisho. Oltre a quest’ultimo, il banzuke attuale vede il già citato Kirishima, il giovane Hoshoryu che sta ancora cercando le misure in questo nuovo ruolo, e il debuttante Kotonowaka.

Il 26enne giapponese cambierà nome in Kotozakura a maggio e queste sono le sue parole in vista del grane appuntamento. “Questo è il momento in cui ho più forza, vigore, ma non devo farmi prendere dall’entusiasmo se no rischio anche di farmi male. Devo restare coi piedi per terra. Ultimamente non ho avuto neanche un giorno libero, ma va bene così“.

Se per gli organizzatori è stato facile stilare il nome dei primissimi della classe, non è stato altrettanto semplice per il resto del san’yaku, dove oltre al solito Daieisho, ci sono tre ritorni: Wakamotoharu Sekiwake dopo la straordinaria performace di due mesi fa, e Abi e Nishikigi Komusubi con uno striminzito 8-7 ma il banzuke lo sappiamo è anche un gioco di incastri.

I Maegashira 1 sono agli antipodi: Ura che scende forse già soddisfatto di aver fatto la sua prima apparizione in san’yaku, e Asanoyama in perenne risalita per tornare a frequenatre i posti di un tempo. Mentre chi si trova a dover affrontare l’ennesima di risalita è Takayasu, un rikishi che non si può non avere a cuore. L’ex Ozeki sarà Maegashira 8.

Piccolo balzo all’indietro per il giovane promettente Atamifuji il quale dopo cinque kachi-koshi consecutivi scende da M1 a M2, affiancato dall’ottimo Meisei. Per il 28enne giapponese un salto di 7 posizioni. Una in più invece per Oho che da M11 sale a Maegashira 3, di gran lunga la sua posizione più alta finora, grazie al 10-5 del torneo di gennaio. Anche Takanosho aveva ottenuto lo stesso record ed è stato quindi ricompensato con la stessa posizione nel banzuke.

Parlando di giovani in rapida ascesa, c’è ovviamente anche Onosato: ben 10 posizioni guadagnate per diventare Maegashira 5 al suo sesto torneo ufficiale. Al suo fianco il piccolo Midorifuji che scenda da M2. Non è più un giovincello invece Shimazuumi, debuttante lo scorso torneo in massima divisione. Il 27enne giapponese sale ancora e sarà M12

Cadute notevoli sono quelle di Ryuden M13 (-8), Shonannoumi M12 (-6), e Ichiyamamoto M12 (-4).

Chi sale e chi scende dalle prime due divizioni

A salire dal Juryo in Makuuchi sono in cinque: M14 Nishikifuji (al suo decimo torneo in massima divisione, l’ultimo a novembre 2020), M14 Kitanowaka (al suo secondo tentativo di ottenere un kachi-koshi tra i migliori al mondo), M15 Roga (nella stessa situazione di Kitanowaka), M16 Daiamami e M17 Takerufuji. Per quest’ultimo si tratta quasi di un’eccezione avendo disputato un solo torneo in Juryo, vincendolo col record di 13-2 e dalla posizione di J10 si è guadagnato la promozione. L’ultimo a riuscirci in un solo torneo fu Endo nel luglio 2013.

Tra i rikishi che compiono il passaggio inverso ci sono due veterani, ma se per J11 Aoyama (le cui condizioni fisiche ancora non danno certezza della sua partecipazione al torneo) non c’è da stupirsi dato che aveva vissuto lo stesso destino anche a novembre 2023, per J1 Takarafuji lottare in Juryo è una cosa che non capitava da novembre 2012. Il 37enne giapponese da quel momento ha passato 66 basho consecutivi in Makuuchi raggiungendo anche la posizione di Sekiwake.

Oltre a loro c’è J5 Bushozan che ha fallito il terzo tentativo di sopravvivere nella vasca dei piranha, e Tomokawe.

Tokihayate festeggia un quarto best ranking consecutivo occupando la prima posizione in Juryo, mentre lo seguono a ruota con la loro milgior posizione J5 Shirokuma, J8 Asakoryu, J11 Oshoumi. Stringe i denti il recente sposo Kotoeko, ancora aggrappato alla sua posizione di lottatore salariato, ora J12 dopo il 3-10-2. Non riesce invece l’impresa al 32enne Chiyomaru, ora Makushita 1 posizione che non occupava da oltre 11 anni.

Sorride infine Wakatakakage che ritrova lo status di sekitori esattamente nel torneo che 12 mesi fa lo vide ritirarsi per infortunio. Con lui J12 Tsushimanada, J13 Hakuoho (ora lottatore più alto in grado della palestra Miyagino), e poi il 37enne J14 Kitaharima (non così in alto dal 2020, in contro-tendenza con questo banzuke dove non sono mancati ultra 30enni in discesa).

Lascia un commento