Articolo: Paolo Di Lorito
Traduzioni e approfondimenti: Federico Tombari
Con il termine del dodicesimo turno restano solamente tre giorni alla conclusione del primo torneo della stagione, e al momento sono tre i principali contendenti per la vittoria finale. In testa alla classifica dell’Hatsu Basho 2022 c’è un mix di nomi prevedibili e inattesi che corrispondono a quelli di 照ノ富士 Terunofuji, 御嶽海 Mitakeumi e 阿炎 Abi tutti fermi al record di 10-2
Se non sorprende affatto leggere il nome dello Yokozuna, e sorprende poco quello di Mitakeumi (già due volte campione in passato e in odore di Ōzeki), stupisce quello di Abi, attuale Maegashira 6. Il 27enne si è ritagliato un posto tra i primi della classe al suo secondo torneo in Makuuchi dopo la squalifica per aver infranto i protocolli anti-covid. Solo in un’altra occasione in carriera Abi aveva raggiunto la doppia cifra in due tornei consecutivi ed era proprio al momento della sua prima promozione nella massima divisione (gennaio 2018); ora invece farà di tutto per bissare il 12-3 del torneo precedente. Anche in questo caso un premio nei suoi confronti sembra auspicabile, ma prima dovrà prepararsi a dovere alla sfida di domani contro Mitakeumi in un vero e proprio spareggio per continuare a lottare per il trofeo.
Dalla rivista「相撲 sumō」n. 931 di Gennaio 2022 (pp.8-9), alcuni estratti dall’intervista ad Abi, interessanti per la situazione creatasi attualmente (intervista precedente il torneo odierno):
Non sto pensando affatto ai numeri del torneo, vivo ogni giorno come una nuova sfida e per questo sono stra-contento dei risultati ottenuti.
Ad ogni modo non sono contento al 100% del mio modo di combattere, ci sono alcuni aspetti di cui non sono soddisfatto e lavorerò per riuscire a mostrare il mio modo di fare sumo. Alla domanda riguardante le differenze con la precedente esperienza in Makuuchi afferma che: prima mi concentravo sulle vittorie ed ero contento di ottenere tante stelle bianche (simbolo della vittoria dell’incontro), ora invece mi sto concentrando di più sul mio modo di combattere. Riguardo al torneo che ha luogo ora: ringrazio lo Yokozuna per i consigli che mi ha dato, come cercare di usare tutto lo spazio del dohyo, inoltre siccome uso sempre la mano destra, devo imparare anche ad attaccare con la sinistra. Mah, in realtà ci sono tanti punti da migliorare, in generale devo aumentare la mia forza d’attacco. Propositi per l’anno nuovo? Migliorare i miei punti deboli e diventare un buon papà per la mia famiglia.
Sekiwake Mitakeumi ha mostrato una sorprendente solidità mentale che raramente lo aveva accompagnato negli ultimi anni; solo in un’altra occasione era riuscito a vincere più incontri consecutivamente dall’inizio del torneo e adesso con ancora tre giornate rimaste ha ancora (poche) chance per eguagliare il suo record di 13 vittorie, come accaduto per il suo primo torneo vinto nel luglio 2018. La cosa che conta di più è proprio il fatto che con 13 vittorie il 29enne di Nagano raggiungerebbe la cifra di 33 negli ultimi tre tornei e dunque possibile promozione ad Ōzeki. La strada verso questo traguardo però si è complicata tremendamente dopo la sconfitta, seconda del torneo, arrivata oggi contro il M5 阿武咲 Ōnoshō (uno dei più in forma) e ora Mitakeumi non può più permettersi di perdere.
Il direttore generale dell’Associazione Sumo 八角 Hakkaku (ex-Yokozuna 北勝海 Hokutoumi) dà una sua lettura dell’incontro di oggi. [fonte]
Se hai un avversario come Onosho devi essere veloce nel fermarlo immediatamente. Purtroppo non è riuscito a bloccarlo nel momento del tachi-ai, forse c’è stata un po’ di indecisione da part di Mitakeumi.
Anche lo Yokozuna ovviamente è alla ricerca dell’appuntamento con il libro dei record e una sua vittoria rappresenterebbe la prima volta nella storia recente che uno Yokozuna conquista i primi tre tornei consecutivi dalla sua promozione, inoltre da quando è Yokozuna, Terunofuji non ha mai perso negli ultimi tre giorni di torneo.
In solitaria al secondo porto troviamo un brillantissimo 琴ノ若 Kotonowaka che con 9-2 è a caccia della doppia cifra per la terza volta in carriera, e chissà che con sette kimarite differenti utilizzata nel torneo tutta questa varietà non possa fruttargli un 技能賞 ginō-shō, premio per la tecnica.

È tornato finalmente a ottenere un saldo positivo di vittorie anche il giovane promettente 豊昇龍 Hoshōryū che dopo due tornei in affanno, riesce ora far valere la sua maggior tecnica – nonostante un fisico ancora da irrobustire – e col record di 8-3 punta alla doppia cifra che forse da M6 potrebbe riportarlo al suo best ranking di M1. In San’yaku intanto non se la passano troppo bene né 明生 Meisei (5-7) né 大栄翔 Daieishō (8-5), entrambi Komusubi. Meisei ha sì sorpreso Terunofuji, ma per il resto i suoi attacchi poco incisivi e prevedibili gli stanno dando gioie solo parziali. Viaggia con un record di 5-7 anche il sempre più anonimo 正代 Shōdai il quale, proseguendo con questi ritmi vedrà messa nuovamente in discussione la sua posizione di Ōzeki. Il suo tachi-ai è troppo fiacco e con troppa facilità viene accompagnato fuori non trovando contromisure agli yorikiri degli avversari.
Commento dell’ex-Yokozuna 若乃花 Wakanohana su Shodai (prima della giornata di oggi). [fonte]
Mitakeumi ha raggiunto le 10 vittorie ma ciò che salta all’occhio è la delusione nei riguardi del suo avversario, Shōdai. Preso il mawashi avversario con la mano destra sopra, nonostante questa posizione favorevole non riesce a fare nulla. Sebbene abbia una postura ottima non riesce ad attaccare, non riesce a muoversi bene, non ha iniziative. Sembra aver perso la fiducia nel proprio modo di combattere. Dopo che Takakeishō si è ritirato sembra portare il fardello di volere ma non potersi ritirare dal torneo, o almeno pare sia così. Mi piacerebbe riuscisse a ritrovare le proprie forze.
Ad aspettarsi una brutta caduta in classifica a causa di un Hatsu Basho tutt’altro che entusiasmante troviamo 千代の国 Chiyonokuni (2-10), 隠岐の海 Okinoumi (3-9) e 天空海 Akua (3-9). L’unico altro record così negativo della carriera di Chiyonokuni era arrivato quando era M1 nel 2017 (dunque più comprensibile visti gli avversari), mentre ora da M9 le sue prestazioni sono semplicemente prive di verve necessaria ad avere il sopravvento sugli avversari.
I due debuttanti in Makuuchi invece stanno entrambi ben figurando con un record di 7-5 e hanno tutte le carte in regola per ottenere il loro kachi-koshi: 若元春 Wakamotoharu e 王鵬 Ōhō (seguito nel dettaglio sulla nostra pagina facebook con aggiornamenti quotidiani) stanno alternando buone prestazioni a qualche sconfitta segno di inesperienza a questi livelli, ma nel complesso la loro prestazione è positiva.
Chi invece è a rischio di venir declassato è il veterano e amato dal pubblico 栃ノ心 Tochinoshin, attuale Maegashira 15. Il 34enne georgiano ha un record di 5-7 e molto probabilmente con un’altra vittoria eviterebbe la caduta in Jūryō ma molto dipende anche dalle prestazioni dei suoi colleghi nelle immediate vicinanze nel banzuke. Al momento quel ch’è certo è il ritiro dal torneo del brasiliano 魁聖 Kaisei, che ieri aveva accusato una storta alla caviglia sinistra. Con un record di 5 vittorie, 6 sconfitte e 4 assenze finirà sicuramente in seconda divisione per la prima volta da settembre 2019 quando nel giro di due tornei tornò subito in Makuuchi. Ora a 35 anni avrà ancora gli stimoli e le energie per farlo? La stessa domanda si estende al suo collega ex-Ōzeki Tochinoshin.

Tra i principali candidati a fare il passaggio inverso, cioè a salire e lasciare la categoria Jūryō abbiamo il giovane 琴勝峰 Kotoshōhō, al comando in solitaria con un record di 11-1 e una vittoria di vantaggio su 東白龍 Tōhakuryū e 矢後 Yago. Con una prestazione così solida e pragmatica Kotoshōhō è praticamente certo di un ritorno in Makucuhi proprio ad un anno dal termine della sua prima esperienza in massima divisione (fu costretto al ritiro nel marzo 2021), e in caso di yūsho si tratterebbe del suo secondo successo a livello Jūryō. Domani battendo Yago avrebbe modo di togliere un contendente per il titolo, mentre il J8 Tōhakuryū, che a 25 anni è ancora un volto piuttosto nuovo a questi livelli, punta a migliorare il suo best ranking di Jūryō 4. Da segnalare infine la pessima prestazione di Bushōzan il quale dopo quattro tornei di crescita che lo avevano portato ad un passo dalla Makuuchi, ora da J1 ha disfatto i progressi con un 1-11.
In Makushita invece è ancora 竜電 Ryūden a dettare legge. L’ex-Komusubi, al secondo torneo dopo la squalifica, deve ancora perdere un match e ora conduce la terza divisione con un record di 6-0 e punta al secondo titolo consecutivo. Fondamentale verso il successo la vittoria arrivata oggi contro il veterano 明瀬山 Akiseyama che rappresentava forse la minaccia più credibile in grado di impensierirlo. A fargli compagnia con lo stesso record è il 23enne 西川 Nishikawa, appena al suo settimo torneo in carriera nel sumō.
Il torneo continua per altri 3 giorni con un finale apertissimo! Se volete restare aggiornati vi consiglio di seguire, se vi va, le nostre pagine social aggiornate quotidianamente: