Come regalo di Natale anticipato, la Japan Sumo Association rilascia il banzuke che ci accompagnerà dall’11 al 25 gennaio per l’Hatsu Basho 2026 in programma al Ryogoku Kokugikan di Tokyo. Vediamo insieme gli spostamenti più significativi e quali lottatori hanno guadagnato la miglior posizione della loro carriera.
Hoshoryu – grazie alla vittoria su Onosato per ritiro – torna a occupare la prima posizione del banzuke (non gli succedeva da luglio), mentre Onosato, il quale ha rassicurato tutti dicendo di essere tornato ad allenarsi dal 1° dicembre dopo l’infortunio alla spalla, lo affianca col rango di Yokozuyna Ovest. Anche il rango di Ozeki torna ad avere due rappresentanti, con l’ucraino Aonishiki che si aggiunge al giapponese Kotozakura.
Com’era prevedibile, c’è un po’ di rimaneggiamento anche nel resto del san’yaku, con Takayasu che alla soglia dei 36 anni, torna Sekiwake dopo esattamente tre anni, preceduto di mezzo posto dal mongolo Kirishima, dopo il terzo 11-4 della stagione. I due posti di Komusubi sono occupati invece da Oho – in discesa – e da Wakamotoharu – in salita.
La posizione di Maegashira 1 rappresenta per due rikishi il loro best ranking: Ichiyamamoto infatti, in 24 basho in massima divisione, non era mai arrivato così in alto, mentre il 24enne Yoshinofuji prosegue la sua marcia implacabile con 10 kachi-koshi in altrettanti tornei disputati in carriera. Alla posizione di M2 invece troviamo Ura (ottima chance per tornare nuovamente in san’yaku) e Wakatakakage che perde una posizione. L’unico rikishi a lasciare il san’yaku è l’altalenante Takanosho, M3, affiancato da Hakunofuji (ex Hakuoho, il quale come molti altri ex allievi di Hakuho, ha cambiato shikona eliminando ogni traccia del 69° Yokozuna).
Chi sale e chi scende
Grosse cadute nel banzuke sono quelle di Hiradoumi (da M3 a M6), Oshoma (da M4 a M7), e Shodai (da M5 a M8), tutti autori di un 4-11 nel recente torneo di Fukuoka. Abi invece, con 22 sconfitte negli ultimi 30 incontri disputati, si ritrova Maegashira 12, mai così in basso dal 2021. Scendono giù anche i due esperti di tecnica come M13 Tobizaru e M12 Midorifuji, entrambi 6-9 nell’ultimo torneo dove erano Maegashira 9.
Grossi balzi in avanti invece li hanno compiuti – oltre al già citato Ichiyamamoto che ha guadagnato 7 posizioni portandosi al ridosso del san’yaku – anche Daieisho che si porta a M4 guadagnando sei posti, M7 Fujinokawa (miglior posizione in carriera), M9 Gonoyama (che si rimette subito in carreggiata dopo il peggior torneo della carriera a settembre), M10 Tokihayate, M11 Nishikifuji (mai così in alto da luglio 2023), e il 34enne M11 Chiyoshoma.
La situazione in Juryo
A salutare il Makuuchi sono Meisei (operatosi alla schiena) dopo 32 tornei consecutivi in massima divisione, il 38enne Sadanoumi, e il 27enne Shonannoumi alla seconda retrocessione in sei mesi. Si salva invece per il rotto della cuffia il 24enne debuttante Oshoumi, che col record di 7-8 mantiene la posizione di Maegashira 16.
La scelta per i promossi dal Juryo non è mai stata così difficile ed è ricaduta sui nomi dell’ex Ozeki Asanoyama, e dei due debuttanti 26enni Asahakuryu e Hatsuyama. L’ex ozeki torna così in massima divisione per la prima volta da luglio 2024, mentre restano a bocca asciutta Fujiseiun e Kotoeiho, entrambi a Juryo 1, seguiti a ruota da J2 Daiseizan e Kagayaki (entrambi 9-6). Il vincitore del torneo Juryo del Kyushu Basho, Fujiryoga, guadagna ben 10 posti e si ritrova Juryo 3 in quello che sarà il sesto torneo della sua promettente carriera. L’uomo dei record Takerufuji invece rosicchia altre due posizioni e sale a J5.
Uno sguardo alla divisione Makushita
A perdere il loro status di sekitori (rikishi salariato) sono Ms1 Mita vittima di un grave infortunio, il veterano Ms3 Shiden, anche lui colpito da problemi fisici, e Ms2 Himukamaru dopo una sola apparizione in seconda divisione. Verranno rimpiazzati dai mongolo J12 Kyokukaiyu, J13 Dewanoryu (alla prima promozione in sei anni di carriera), e il promettente 24enne giapponese Kazuma, della Kise-beya, vincitore back to back dei titoli Sandanme e Makushita. Chiudiamo con alcuni volti noti: Enho (l’unico ex allievo di Hakuho ad aver mantenuto il suo shikona), rientra nella top 15 della terza divisione da maggio, alla posizione di Ms11; il 34enne Ms19 Chiyomaru invece dopo il 2-5 di Fukuoka perde altre sei posizioni; e infine il 35enne Akua grazie al secondo kachi-koshi della sua stagione sale Ms22.


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