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Il mondo del sumo raccontato da un italiano in Giappone
大相撲について イタリア人が イタリア語で語る

Un caloroso saluto agli amici e alle amiche di Italianozeki. C’eravamo lasciati alla fine della giornata inaugurale di questo torneo, con l’amaro in bocca (alcuni con un sorrisetto malizioso immagino) per la caduta, all’esordio come shin Yokozuna di Hoshoryu. Eccomi qui ancora con voi a condividere i miei pensieri sul grande sumo e a vedere insieme come sta procedendo il basho nella ridente Osaka. Dopo il sorprendente avvio contro Abi, Hoshoryu trova oltre che il primo successo con la corda bianca anche la necessaria fiducia per piazzare tre ottime vittorie, arrivate combattendo con attenzione, in modo intelligente e senza eccessivi rischi. Oggi è stato un po’ troppo ottimista a sperare che una vecchia volpe come Chiyoshoma non potesse ricorrere alla sua specialità solo in rispetto del suo rank. Sicuramente una lezione da imparare e mettere da parte, che “l’onta” della prima kinboshi concessa serva come monito a mantenere sempre la concentrazione al massimo e non sottovalutare alcun dettaglio. E bravo anche a Chiyoshoma che se fa henka almeno la fa come si deve, e riesce a chiudere il match con una buona continuità d’azione.

Kotozakura sta vivendo il kadoban come se stesse su delle montagne russe: se la velocità aumenta non ce la fa, nei tratti lenti si ricorda che può (e deve!) far bene e vincere. Oggi butta letteralmente via un match che poteva vincere e ci lascia con la certezza della sua incertezza. Vediamo se saprà trovare a via per un sumo più deciso e meno timoroso, magari velocizzando pensiero ed azione, che il fisico non mi pare essere messo malissimo al momento. Anche Daieisho sembra aver trovato lo stesso parco giochi dell’ozeki kadoban, le sue prestazioni si accendono e si spengono in modo clamoroso, oggi sembra un caterpillar e domani un gattino indifeso. Ma questo per lui è più normale, ci ha abituato a questo sumo alla Dr. Jekyll e Mr. Hide, se gira bene finisce in doppia cifra, se gira male siamo a cavallo di quelle 7-8 vittorie standard. Anche Kirishima, sebbene in ripresa fisica e anche di convinzione nei propri mezzi, sta alternando buone prestazioni a sconfitte un po’ troppo “subite”. Per tornare su, e starci in modo convincente ci vuole ancora uno step up. Onosato è quello apparso sinceramente più stabile e d efficace nel suo sumo e, nonostante l’impatto con l’ottima prestazione di Wakamotoharu, è quello che sembra al momento avere più possibilità di tenere un passo importante. Wakamotoharu al momento sta nella bascula degli altalenanti, e con lui anche Abi, partito a razzo e poi ridimensionato da Chiyoshoma e Oho, e con loro anche Takerufuji e Atamfuji, ad alternare prestazioni convincenti e poi deludere con sconfitte inattese subito dopo.

Questa quinta giornata possiamo definirla da “shonichi”, con ben tre lottatori che, temendo le mie aspre critiche (si scherza ovviamente) hanno tirato fuori lo spirito e hanno trovato la loro prima vittoria nel torneo. Shonannoumi, Oshoma e Wakatakakage hanno avuto un inizio basho terribile nei numeri ma assolutamente insufficiente anche nelle prestazioni, vediamo se questo risultato riuscirà a sbloccare qualcuno. Cerco di non annoiarvi troppo ma diamo uno sguardo anche nella parte bassa del banzuke, Endo è partito bene, soprattutto coi risutati,( il suo sumo invece appare sempre a corrente alternata), e con lui anche Hakuoho apparso solido e determinato e bloccato al momento solo dall’esperienza e dal fisico di Tamawashi. Anche Onokatsu e Churanoumi hanno avuto un buon avvio e per entrambi sono molto curioso di vedere come affronteranno il secondo terzo di basho, dove si vanno a mettere le basi su quello che sarà poi possibile ottenere da questo torneo. I due Ucraini li avevamo lasciati entrambi sconfitti nella prima giornata, Shishi si è ripreso alla grande piazzando quattro vittorie di fila e dimostrando di crescere come livello di fiducia sul suo sumo che tecnicamente appare ancora un po’ grezzo e migliorabile ma che comunque si dimostra abbastanza efficace se supportato da forza e decisione. Aonishiki sta pagando l’inesperienza dell’esordio ma ho visto anche lui diventare più fiducioso e convinto del suo sumo, i margini di miglioramento sono ampi ma c’è tanta determinazione e una buona tecnica di base sulla quale il lavoro porterà senz’altro risultati. Qualcuno ha visto Nishikigi?

Hakkeyoi!

articolo: Alessio Niffoi

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Quote of the week

“Like a demon, you all go out to win. When you step out of the ring, you are gentle. For me that’s what dignity is. Yokozuna sumo… no matter if you are young or if you are old, even if you are a nice person, a good Yokozuna, if you don’t get results on the dohyo you should retire. I believe that winning is Yokozuna sumo

~ Hakuhō Shō