Articolo: Alessio Niffoi
MATCH DEL GIORNO:
Si chiude oggi la prima settimana di basho, torneo che non ha lesinato sulle emozioni, e sul quale si possono iniziare a tirare delle somme che ci proiettano sulla seconda settimana di incontri. Il sanyaku balbetta, Hoshoryu tiene alto l’onore della baracca ma Kotozakura sta deludendo, Onosato sta raddrizzando il cammino dopo una partenza stentata, Daieisho e Abi alternano ottime prestazioni a distrazioni pesanti mentre i fratelli Waka stentano abbastanza a sorpresa. Dietro continua l’avanzata di un rinvigorito Chiyoshoma, seguito da Kinbozan con a seguito le ottime prestazioni di Oho, Tamawashi e Takerufuji. Match of the day l’attesa sfida fra il rampante Oho e l’ozeki apparso più determinato che mai. Hoshoryu scatta rapido e spinge forzando sulla parte alta del corpo dell’avversario, che dal canto suo indietreggia come spesso lo abbiamo visto fare ma capisce che non avrà modo di tentare un inashi a sorpresa sulla corda. Hoshoryu tiene controllo del match e distanza fino a quando non lancia l’attacco che sarà decisivo; dal centro del dohyo tira per il braccio Oho e lo sbilancia in avanti costringendolo a dargli il fianco per non finire pericolosamente vicino al tawara. L’ozeki è lesto a posizionarsi sul lato dell’opponente e a spingerlo con veemenza fino a forzarlo da dietro e, alla fine, “schiantarlo” al suolo mentre cerca di evitare di uscire oltre la corda. Lo sguardo che Hoshoryu lancia al suo avversario a fine match racchiude l’enorme voglia di dare continuità e peso alle sue prestazioni e, ovviamente la sua voglia di ambire ai massimi traguardi.
BRICIOLE DI SAN’YAKU:
Kirishima inizia a raccogliere i frutti del discreto stato di forma che aveva mostrato nei primi match, ben combattuti ma con poca sorte nel risultato. Oggi impone il suo sumo a Wakatakakage con una rapida presa sul braccio che usa per forzarlo per tutto il dohyo fino alla proiezione vincente finale chiusa con un perfetto tottari. Abi in versione confusa e confusionaria oggi, subisce il primo attacco e riesce a salvarsi in extemis sulla corda per poi subire nuovamente in modo netto una seconda carica da parte di Takanosho che porta a casa con merito il match. Daieisho impone il suo sumo a Wakamotoharu che tenta la difesa coi piedi sul tawara, prova a forzare la spinta ma viene schivato dall’avversario che lo osserva cadere in avanti sbilanciato dalla sua stessa azione. Buon impatto al tachi ai fra Atamifuji e Onosato, con il maegashira che spinge subito forte per cercare di sorprendere l’ozeki. Onosato però resiste e ribatte riuscendo infine a sorprendere l’avversario scansandolo e scambiando la posizione mettendolo vicino alla corda e riuscendo a forzarlo fuori non senza qualche brivido col suo piede sinistro che tocca terra fuori giusto un istante dopo il tocco di Atamifuji. Gonoyama carica con gran potenza su Kotozakura al tachi ai, l’ozeki cinto dal nuovo mawashi nero però impatta e resiste dando via ad una bella prova di forza. Cedono le prese per entrambi e Gonoyama prova ad approfittare della nuova situazione forzando la spinta con Kotozakura che, però, lo schiva e lo forza fuori a terra.
IL DOHYO CI DICE…:
Tobizaru supera di misura Shodai in un match gradevole e movimentato, Ura trova il successo in tuffo spingendo fuori al volo Ichiyamamoto, Hiradoumi asfalta Endo mentre Chiyoshoma ringrazia Roga che gli offre, col suo ritiro, la settima vittoria consecutiva con la quale eguaglia la sua migliore partenza di sempre (settembre 2024 in juryo) e una giornata di riposo. Takayasu vince la trentaquattresima sfida contro Mitakeumi (24-10 parziale), Takarafuji sorprende Meisei mentre vincono senza troppi patemi Tamawashi, Takerufuji e Churanoumi su Nishikigi, Oshoma e Midorifuji. Kinbozan batte anche Tokihayate e resta in vetta sfoderando il suo migliore inizio di torneo di sempre, un incerottato Hakuoho vince su Tamashoho di misura e trovano il successo anche Kagayaki su Kotoshoho, Nishikifuji (nettamente) su Shonannoumi e Onokatsu su Kitanowaka.
In vetta imbattuti restano in due, la strana coppia Chiyoshoma e Kinbozan, seguiti ad una lunghezza da Hoshoryu, Oho, Tamawashi e Takerufuji.
LE PAGELLE:
Hakuoho 6 vs Tamashoho 5.5
Tokihayate 5 vs Kinbozan 6
Kagayaki 6 vs Kotoshoho 5
Shonannoumi 4.5 vs Nishikifuji 6
Kitanowaka 5.5 vs Onokatsu 6
Tamawashi 6 vs Nishikigi 5
Takerufuji 6 vs Oshoma 5
Churanoumi 6 vs Midorifuji 5
Meisei 5 vs Takarafuji 6
Takayasu 6 vs Mitakeumi 5
Roga SV vs Chiyoshoma SV
Hiradoumi 6 vs Endo 4.5
Ichiyamamoto 5 vs Ura 6
Tobizaru 6.5 vs Shodai 6
Kirishima 6.5 vs Wakatakakage 5
Abi 5 vs Takanosho 6
Wakamotoharu 5 vs Daieisho 6
Atamifuji 6 vs Onosato 6.5
Oho 6 vs Hoshoryu 7
Kotozakura 6.5 vs Gonoyama 6


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