Articolo: Alessio Niffoi
MATCH DEL GIORNO:
Amici e amiche di Italianozeki ben ritrovati qui riuniti alla ricerca delle emozioni che il grande sumo sa regalarci! Primo torneo dell’anno e basho che parte sotto un’area piuttosto interessante, con un banzuke makuuchi che rivede la presenza dello Yokozuna, due ozeki che sono in piena fase di “step up” nelle prestazioni e nella maturità, un altro ozeki giovane e rampante dal sumo dominante e che potrebbe trovare enormi stimoli da questo san’yaku apparso finalmente solido e ben preparato a limitare le sorprese che arrivano dal basso. Il ritorno di Wakatakakage nelle alte sfere, la voglia di riscatto di Kirishima, e diverse possibili figure che possono emergere dai rank più in basso ci lasciano aperti alla possibilità di godere di un ottimo basho e di un ottimo livello di sumo. Questa prima giornata ha confermato queste attese, e dopo una partenza relativamente tranquilla l’arrivo dei match del san’yaku ha portato sorprese, conferme e sumo di ottimo livello tecnico e fisico. Match of the day offertoci da Hoshoryu che supera con merito un buon Kirishima nel derby mongolo. L’ozeki trova subito una buona doppia presa e si mostra arrembante, Kirishima però è reattivo e difende bene. Hoshoryu attacca senza soluzione di continuità e da diversi fronti costringendo l’avversario a preoccuparsi soprattutto della difesa anche se un tentativo di ribaltamento lo abbozza. Alla fine L’ozeki si avvantaggia della posizione e mostra maggior potenza forzando fuori il connazionale.
BRICIOLE DI SAN’YAKU:
Abi parte deciso ed arrembante, attacca con veemenza Oho che però incassa bene e prende le misure all’avversario, si sposta vicino alla corda e trova il momento giusto per entrare nell’attacco di Abi deviando una manata e sbilanciando il komusubi per mandarlo fuori e trovare una buona vittoria. Il match fra Gonoyama e Daieisho sembra una fotocopia di quello precedente, con Gonoyama che attacca deciso e Daieisho che controlla e attende, per poi trovarlo, il momento giusto per ribattere, mandare fuori giri l’opponente e portare a casa la vittoria. Wakamotoharu è rapidissimo a trovare una solida doppia presa che gli consente, nonostante la maggior mole dell’avversario, di controllare il match e di forzare Atamifuji oltre la corda. Tobizaru vs Onosato oltre a sembrare un copione già scritto rappresentava anche la sfida fra imprevedibilità e mobilità contro solidità e spinta. E proprio da questa sfida arriva la prima sorpresa del giorno con la scimmia volante che assorbe bene l’attacco dell’ozeki per poi indietreggiare, difendere alzando il baricentro dell’avversario e scansandosi per farlo finire rapidamente al suolo. Vittoria meritata e mind set tutto da ricostruire per il giovane Ozeki. Kotozakura sa di avere sulle spalle il peso di grandi aspettative ma si dimostra pronto ad affrontare l’avventura di questa scalata. Parte deciso e impatta solidamente contro Takanosho, cerca la presa con la sinistra ma senza trovarla e i due arrivano al primo momento di stallo del match. Takanosho difende e si posiziona in attesa di trovare spazio e tempo per contrattaccare, Kotozakura cerca di tenere viva l’azione. Takanosho arriva quasi a sorprenderlo vicino alla corda ma l’ozeki è concentrato e pronto e dopo un altro breve stallo forza la spinta che sarà decisiva. Buon avvio di basho anche per lui. Nel musubi no ichiban arriva la seconda, pesante, sorpresa di questo day1: la caduta dello Yokozuna per mano di Wakatakakage. Ovviamente il ritorno sul dohyo di Terunofuji ci lascia sempre con quella sensazione mista di gioia per averlo li e vederlo combattere ed il dubbio sul suo stato di forma fisica e sulla sua tenuta. Oggi lo Yokozuna è stato sorpreso dal suo opponente, che non voleva assolutamente correre il rischio di dover combattere alla cintura con Terunofuji. Wakatakakage scatta bene al tachi ai, prende la spinta di Terunofuji per poi sgusciare rapidamente di lato e togliere l’appoggio sull’attacco sbilanciando in avanti l’opponente che crolla a terra.
IL DOHYO CI DICE…:
Se il san’yaku ha offerto match vivaci e dinamici e risutati a sorpresa questa prima giornata il basho è apparso spaccato a metà, con i rank più bassi che ci hanno proposto una partenza più “classica” e prudente. Ura esordisce bene superado in modo netto Shodai, Chioyoshoma prosegue sull’onda dell’ottimo basho di Novembre e ha la meglio di misura su un sempre propositivo Hiradoumi, l’approccio deciso e dinamico di Ichiyamamoto gli consentono di sorprendere Takayasu mentre la sfida old school fra Endo e Mitakeumi termina con la vittoria dell’ex ozeki. Perdono nettamente Takarafuji contro Churanoumi, Oshoma contro Tamawashi e Shonannumi contro Onokatsu. Vittorie per Midorifuji su Meisei, Takerufuji su Nishikigi, Kinbozan su Kotoshoho, Hakuoho (al rientro in makuuchi) su un buon Kitanowaka, Tamashoho, al debutto nella massima serie che sconfigge Kagayaki e Tokihayate su Nishikifuji.
LE PAGELLE:
Nishikifuji 5 vs Tokihayate 6
Tamashoho 6 vs Kagayaki 5.5
Hakuoho 6 vs Kitanowaka 6
Kinbozan 6 vs Kotoshoho 5.5
Shonannoumi 4.5 vs Onokatsu 6
Nishikigi 5.5 vs Takerufuji 6
Midorifuji 6 vs Meisei 5
Tamawashi 6 vs Oshoma 4.5
Churanoumi 6 vs Takaeafuji 4
Endo 5 vs Mitakeumi 6
Takayasu 5 vs Ichiyamamoto 6
Hiradoumi 5.5 vs Chiyoshoma 6
Shodai 5 vs Ura 6.5
Abi 6 vs Oho 6.5
Gonoyama 6 vs Daieisho 6.5
Wakamotoharu 6.5 vs Atamifuji 5.5
Tobizaru 7 vs Onosato 5
Kirishima 6.5 vs Hoshoryu 7.5
Kotozakura 7 vs Takanosho 6
Terunofuji 4.5 vs Wakatakakage 6


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