Dal 27 maggio (ultima giornata del Natsu Basho) a oggi ne sono successe di cose nel mondo del sumo, e per chi non fosse stato attento nel seguirci sui social (Facebook e X in primis) vi riepiloghiamo qui le principali notizie delle ultime settimane per prepararci al meglio in vista del prossimo torneo: il Nagoya Basho, al via domenica 14 luglio.
Iniziamo con i tanti ritiri che si sono succeduti in questi giorni, anzi per la precisione a svolgersi con una certa frequenza sono stati i Danpatsu-shiki, la consueta cerimonia del taglio dei capelli che sancisce la fine della carriera di un rikishi. In ordine temporale, a festeggiare il passaggio da rikishi a oyakata sono stati: prima Ishiura e Akiseyama, poi l’8 giugno è stato il turno di Chiyonokuni, mentre il 23 giugno, al Kokugikan di Tokyo, è toccato a Terutsuyoshi. Un bel gruppetto di ormai ex lottatori – tra i più amati dal pubblico – che dovremmo abituarci a non vedere più sul dohyo.
Restando sempre in tema di cerimonie, anche l’Ozeki Takakeisho aveva qualcosa da festeggiare, il matrimonio con la moglie Yukina avvenuto lo scorso febbraio ma di cui ancora non era riuscito a fare il ricevimento.
Passando al sumo giocato, non si sono solo i professionisti a darsi da fare bensì anche gli studenti, che si sono riuiniti il 9 giugno al Ryogoku Kokugikan di Tokyo per il 103º Campionato di Sumo Studentesco dell’Est del Giappone. Delle 22 scuole che hanno partecipato Nella competizione a squadre di classe A, la Nippon Sport Science University (che tra i suoi ex studenti può vantare anche Onosato) ha conquistato il suo decimo titolo, il primo in due anni. L’avversario in finale era la Tokyo University of Agriculture, che tornava in finale dopo dieci anni.
Il livello espresso da alcuni di questi studenti è così alto che non c’è altro tempo da aspettare prima di vedere il loro nome nel banzuke; e infatti proprio a Nagoya, sede del prossimo torneo, l’8 luglio si sono svolte le visite mediche per permettere a quattro aspiranti lottatori di entrare nel professionismo. Tra loro anche due membri della Nippon Sport Science University: il gigante Dairaku Niikawa (184 cm e 195 kg) e Ryoma Ishizaki (fratello minore di Asakoryu).

Infine chiudiamo con l’intervista al nuovo apprendista gyoji, il 15enne Kimura Yunosuke che rivedremo anche a Nagoya, sperando in una voce più sonora.


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