Banzuke luglio 2024: Wakatakakage is back, Kirishima non più Ozeki. Onosato inarrestabile
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paolodilorito
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Il mondo dello sport internazionale è in fibrillazione per quest’estate ricca di eventi, con gli Europei di calcio che sempre di più si avvicinano alla conclusione, mentre il Tour de France e il torneo di Wimbledon come di consueto alzano il sipario a poche ore di distanza l’uno dall’altro. Nel mondo orientale invece, in particolare in Giappone, è il torneo di Nagoya a ricevere le principali attenzioni, con i rikishi che si daranno battaglia dal 14 al 28 luglio. Come da tradizione, il torneo è preceduto dal rilascio del banzuke, la classifica che stabilisce le posizioni dei lottatori in base ai risultati ottenuti due mesi fa.
Il san’yaku
Ovviamente non ci sono spostamenti per lo Yokozuna Terunofuji, sul quale a dire il vero non trapelano neanche notizie sulla sua partecipazione o meno al prossimo torneo. Ricordiamo che sia a marzo che a maggio si è ritirato anzitempo, disputando addirittura un solo match al Natsu Basho (sconfitto da Onosato).
Il poker di Ozeki torna ad essere un tris, con Kirishima che passa a Sekiwake esattamente un anno dopo la sua promozione. Ricordiamo che al 28enne della Mongolia serviranno 10 vittorie per tornare Ozeki. Questa posizione attualmente è occupata da Kotozakura (per la prima volta così in alto), Hoshoryu e Takakeisho, per la nona volta in carriera in stato di kadoban.
Tra i Sekiwake, oltre al già citato Kirishima e all’habitué Abi, troviamo il vincitore dell’ultimo basho Onosato, mai così in alto in carriera. Il 24enne giapponese si appresta a partecipare al suo ottavo torneo in carriera e già punta al rango di Ozeki. Non è da escludere infatti che una vittoria particolarmente convincente possa bastare a farlo promuovere ancora; del resto da quando ha fatto il suo esordio in Makuuchi ha ottenuto 34 vittorie in 3 tornei.
“Mi sono svegliato, ho visto la classifica e sono felice di essere salito rispetto allo scorso torneo. A giugno sono tornato a Ishikawa e molte persone mi hanno incoraggiato, il che mi ha dato forza. Mi sono goduto il momento, ma ora voglio concentrarmi e dare il massimo per il prossimo torneo”
Onosato (nuovo Sekiwake)
“Dal torneo scorso sono salito in San’yaku, ottenendo l’opportunità di mirare alla posizione di Ozeki. Questo torneo sarà molto importante. Voglio ottenere un buon risultato” le parole di Onosato, che poi è tornato con la memoria alla promozione in Juryo arrivata a Nagoya, lo scorso anno. “Quando ho raggiunto un record di 3 vittorie e 3 sconfitte, mi sentivo come se stessi camminando su un filo sottile, ma alla fine sono riuscito a prevalere, quindi non ho brutti ricordi. Affrontare momenti difficili mi ha permesso di crescere molto. Credo che mi abbia aiutato a maturare”.
“A giugno ho lavorato molto sulle basi con il mio maestro, Nishonoseki oyakata (ex yokozuna Kisenosato), e ho fatto molto allenamento. Credo che impegnandomi al massimo per 15 giorni, i risultati arriveranno. Non mi preoccuperò dei dettagli e darò semplicemente il massimo“.
Restano due invece i Komosubi anche se cambiano di nome. Non più Onosato e Asanoyama (assente due mesi fa per un problema al ginocchio e crollato a M12), bensi Daieisho che si vede premiato dopo l’11-4 del’ultimo torneo, e Hiradoumi, che festeggia il primo ingresso in carriera nel san’yaku.
“Un sogno che diventa realtà. Il prossimo obiettivo è il kachi-koshi ottenere un premio speciale”. Nei riguardo del coetaneo Onosato: “Devo impegnarmi di più per arrivare al suo livello”
Hiradoumi (promosso in San’yaku)
Nei piani alti la caduta più rimarchevole è quella di Wakamotoharu che aveva stretto i denti dopo l’infortunio al dito del piede, e da Sekiwake passa a Maegashira 2, al fianco del veterano Mitakeumi (bel balzo, +5, grazie alle prestazioni non felicissime di chi gli sta davanti). Mentre Midorifuji e Nishikigi, entrambi 5-10 nel Natsu Basho, perdono 4 posizioni a testa e si ritrovano M11 e M12 (mai così in basso negli ultimi due anni). Una salita notevole invece è quella di Meisei: da Maegashira 5 a Maegashira 1 (grazie alle 10 vittorie dello scorso torneo che non otteneva da oltre tre anni).
I veterani Sadanoumi (37 anni) e Ryuden (33), possono tirare un respiro di sollievo allontanandosi ancora di più dalla zona retrocessioni, M7 uno e M8 l’altro. Mentre il 26enne Shonannoumi dopo la folgorante partenza nello scorso torneo torna Maegashira 5, il suo best ranking già raggiunto nel settembre dello scorso anno.
Tra i rikishi che avevano debuttato lo scorso basho in massima divizione, quello che se l’è cavata meglio è Oshoma. Il 27enne della Mongolia grazie alle 10 vittorie guadagna cinque posizioni salendo Maegashira 9, ovviamente miglior posizione in carriera. Infine l’ultimo a festeggiare il best ranking è il 31enne Churanoumi, Maegashira12. Fatica invece Oho nonostante le belle vittorie contro gli Ozeki, e da quando è ‘Maegashira a una cifra’ (cioè da M9 in sù) non ha mai ottenuto il kachi-koshi. Nel Nagoya Basho sarà M6.
Da Makuuchi a Juryo, e viceversa
Salutano la massima divisione in cinque: il campione di marzo Takerufuji che accusa ancora dolore alla caviglia e dopo non esser salito affatto sul dohyo dye mesi da si ritrova Juryo 2, Mitoryu J3, Tokihayate J1, Tomokaze J7 e Tsurugisho J5. Questi verranno sostituiti da Bushozan M16 (alla quarta promozione in 16 mesi), Endo M14 (con 12 vittorie passa un solo torneo in Juryo), Chiyoshoma M15 (anche lui con 12 vittorie ma dopo aver passato 5 tornei in secoda divisione), Kagayaki M11, e infine Wakatakakage M14, campione del torneo Juryo con 14-1 e assente dalla massima divisione dal marzo 2023 quando era Sekiwake.
A guardare tutti dall’alto in seconda divizione come Juryo 1 e candidato alla vittoria, c’è anche il talentuoso Onokatsu, appena al suo quinto torneo da professionista (recentemente intervistato dalla stampa giapponese e qui tradotto in italiano). A proposito di talento, scende ancora purtroppo Hakuoho, da J8 a J12, mentre l’ucraino Shishi sarà J10, mai così in basso dal suo esordio tra i sekitori nel luglio 2023.
A debuttare tra i salariati troviamo infine il 24enne Kayo Yasutoki (della palestra Nakamura) e il 22enne Nabatame Tatsuya (della palestra Futagoyama), a scapito di Oshoumi, Kazekeno e del 33enne Chiyomaru declassato per la seconda volta in tre tornei). Promosso in Juryo anche in vincitore del torneo Makushita (7-0), J14 Fujiseiun che ritenta l’esperienza in seconda divisione dopo quella dell’anno scorso fermata bruscamente dopo un promettente 9-6, a causa di una lesione al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro.
“Like a demon, you all go out to win. When you step out of the ring, you are gentle. For me that’s what dignity is. Yokozuna sumo… no matter if you are young or if you are old, even if you are a nice person, a good Yokozuna, if you don’t get results on the dohyo you should retire. I believe that winning is Yokozuna sumo“
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