Articolo: Alessio Niffoi
MATCH DEL GIORNO:
Inizia il conto alla rovescia di questo interessante torneo di inizio anno. Quattro giornate al termine e quella odierna è stata caratterizzata da un livello medio di sumo interessante su quasi tutti i match, con rari casi di lottatori nettamente sovrastati fisicamente o tecnicamente dall’avversario. La corsa alla coppa dell’imperatore si fa più accesa e si delineano sempre più nettamente i nomi dei protagonisti che possono competere fino alla fine per tale obbiettivo. E sinceramente vedere che in cima si staglia un solido gruppetto del sanyaku mi fa ben sperare per il prossimo futuro, insieme ai diversi volti nuovi che cercano di farsi spazio e iniziare ad affermarsi. Match molto equilibrati, come detto, ma senza slanci tecnici da lasciare a bocca aperta o sorprese clamorose. Premio come incontro della giornata Hoshoryu contro Onosato, il giovane ozeki contro uno dei volti nuovi del grande sumo. Onosato è fisicamente superiore ad Hoshoryu, più alto e oltre trenta chili più pesante, e si trova nel momento di slancio emotivo legato all’ottima prestazione messa sul doyho fin’ora al suo debutto nella massima categoria, sicuramente un avversario da non sottovalutare. Hoshoryu però si è già fatto le ossa, ha visto un po’ d’acqua scorrere sotto i ponti del makuuchi e non ha intenzione di fare regali. Sul tachi ai l’impatto di Onosato è buono ma non devastante, l’ozeki resiste bene e chiude immediatamente la distanza che favorirebbe le potenti spinte dell’avversario. Onosato allora prova a spingere e mostra la sua forza con Hoshoryu che, però, va a cercare e piazzare una solida presa con la mano destra internamente e, sfruttando lo slancio del movimento all’indietro, con la sinistra tira sul mawashi e chiude uno spettacolare shitatenage. Manovra rischiosa visto il voluminoso avversario e l’inerzia del movimento dei due corpi ma preparata e conclusa da manuale, regalando ai fotografi degli stupendi scatti con l’avversario che vola oltre la corda con tutto il corpo in aria parallelo al dohyo.
BRICIOLE DI SAN’YAKU:
Nell’altra sfida per scremare il numero dei contendenti al titolo lo Yokozuna trova una netta vittoria contro Onosho; per lui tachi ai veloce e mirato al blocco sul braccio sinistro avversario per poi tirare e spingerlo verso la corda accompagnando con la presa sul mawashi con la mano sinistra. Pianificato ed eseguito. Kirishima si dimostra oggi molto concentrato, deciso e preciso nell’attacco e nella gestione dell’avversario che essendo Daieisho non era certamente il fanalino di coda del banzuke. Vittoria netta che sottolinea come l’ozeki abbia più facilità al momento nel trovare la giusta concentrazione con gli avversari più tosti. Oho attacca di buona lena ed è abbastanza stabile sulle gambe, il suo tsuppari però viene annullato dall’ottima difesa di Kotonowaka che non cede di un centimetro la sua posizione di vantaggio a centro doyho e poi forza la spinta sbilanciando all’indietro l’avversario. Testa della classifica ancora in solitaria e fra un po’ arrivano i pezzi grossi dello scacchiere. Ura carica basso e continua ad attaccare basso, Abi però non si fa sorprendere, gestisce bene e poi lo forza a terra spingendo verso il basso fra testa e schiena.
IL DOHYO CI DICE…:
Come di consueto, avvicinandosi la fine del torneo iniziano le sfide per il kachi koshi fra lottatori che hanno raggiunto le sette vittorie o le sfide “speranza” fra quelli che, al contrario, sono già stati battuti sette volte. Wakamotoharu batte Tamawashi e oltre il kachi koshi guadagna l’immediato rientro in sanyaku, obbiettivo dell’ottavo suvvesso centrato anche da Takanosho che ha la meglio su Kotoshoho alla fine di un match vivace e bilanciato. A referto invece altri quattro make koshi: Endo, sconfitto nettamente da Meisei, Myogiryu battuto da Kinbozan in un match equilibrato, Ryuden che perde lo scontro diretto con Gonoyama e Midorifuji, sconfitto (con tanto di volo fuori dal doyho sopra sale e yobidashi) da un pragmatico Tobizaru. Shodai è propositivo ed attacca ripetutamente Atamifuji che, nonostante sia apparso oggi un po’ a corto di benzina, riesce a difendere bene con grande mobilità di gambe riuscendo a sorprendere l’ex ozeki alla corda con un buon ribaltamento. Mitakeumi ha la meglio su Nishikigi mentre Ichiyamamoto suda un po’ ma si aggiudica lo scontro col veterano Takarafuji. Bel match vibrante e combattuto fra Tsurugisho e Churanoumi portato a casa dall’atleta… di casa! (Tsurugisho è nativo proprio di Tokyo). Vittorie anche per Shimazuumi su Sadanoumi, Hiradoumi su Bushozan e Tomokaze su un irriconoscibile (rispetto agli utlimi basho) Shonannoumi nella sfida fra lottatori già make koshi.
In vetta ancora Kotonowaka, solitario a 10-1 seguito nientemeno che dallo Yokozuna e dai due ozeki rimasti che lo tallonano a 9-2.
LE PAGELLE:
Takanosho 6.5 vs Kotoshoho 6
Tsurugisho 6.5 vs Churanoumi 6
Shimazuumi 6.5 vs Sadanoumi 6
Endo 4.5 vs Meisei 6
Bushozan 5.5 vs Hiradoumi 6
Ichiyamamoto 6 vs Takarafuji 5.5
Tomokaze 6 vs Shonannoumi 5.5
Kinbozan 6.5 vs Myogiryu 6
Mitakeumi 6.5 vs Nishikigi 5.5
Gonoyama 6 vs Ryuden 5.5
Midorifuji 5.5 vs Tobizaru 6
Shodai 6 vs Atamifuji 6.5
Wakamotoharu 6 vs Tamawashi 5.5
Abi 6 vs Ura 5
Kotonowaka 6.5 vs Oho 5.5
Kirishima 6.5 vs Daieisho 5.5
Onosato 5.5 vs Hoshoryu 7
Terunofuji 6.5 vs Onosho 5
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