Articolo: Alessio Niffoi
MATCH DEL GIORNO:
Il giro di boa del torneo si avvicina e le sorprese iniziano ad avere maggior frequenza rimescolando ogni giorno le carte in tavola. Diversi lottatori stanno facendo bene ma tutti, dopo la giornata odierna, hanno commesso almeno un errore costringendoci ad aspettare almeno un paio di giorni prima di vedere i primi kachi koshi. Tanto buon sumo oggi con alcuni risultati che hanno lasciato pubblico e appassionati a bocca aperta ma il match of the day non può essere altro che quello fra Hokuseiho e Midorifuji!… scherzo ovviamente, merito al minuto lottatore per l’enorme sforzo profuso e per il carretto di energie spese nel tentativo di smuovere lo statuario (in qualunque accezione vogliate intendere il termine, non ultima come “immobile”) e gigantesco avversario. Il vero incontro della giornata a mio avviso è stato quello che ha visto di fronte l’esperto Sadanoumi (recentemente giustiziere di gente in testa alla classifica) e l’arrembante Ichiyamamoto. Il match fra i due è vivace ed equilibrato con Ichiyamamoto che parte deciso spingendo e cercando di imporre il suo sumo al veterano. Sadanoumi gestisce con esperienza la sfuriata dell’avversario e ribatte con intelligenza e senza farsi prendere dalla bagarre e cercando sempre di bloccare il braccio in attacco di Ichiyamamoto. Quest’ultimo si gioca allora il tutto per tutto tentando l’hatakikomi ma Sadanoumi resiste e carica a testa bassa costringendo Ichiyamamoto ad indietreggiare fino al tawara dove inizialmente resiste ma poi è forzato fuori dalla spinta del più esperto opponente.
BRICIOLE DI SAN’YAKU:
Kotonowaka sembra gestire bene il solito tachi ai a testa bassa di un Ura rinvigorito dal primo successo arrivato ieri, sembra però un po’ impaziente di trovare il pieno controllo e forza per cercare la presa sul mawashi. Ura è bravo ad impedirlo e a mantenere una buona posizione difensiva che sfrutta poi a suo vantaggio sul successivo affondo del sekiwake che sorprende togliendogli l’appoggio del suo braccio e sfruttandone lo slancio semplicemente levandosi rapidamente dalla sua traiettoria. Wakamotoharu ancora in difficoltà, non sembra avere problemi fisici ma piuttosto pare mancare un po’ di focus sul match e la capacità di imporre il proprio sumo o trovare clamorose difese. Oggi va bene a Shodai che (con conferma del mono ii) tocca terra un istante dopo il wakabro con i due che si lanciano uno contro l’altro in un attacco simultaneo a bordo doyho. Hokutofuji cerca la presa su Daieisho ma la spinta continua e potente del sekiwake glielo impediscono e lo portano a doversi arrendere indietreggiando e venendo poi forzato fuori. Hoshoryu gestisce bene le braccia di Abi disinnescandone l’arma principale, riesce poi a sbilanciarlo fino a farlo girare su se stesso e lo spinge comodamente oltre la corda. Kirishima si riprende subito e batte senza problemi Tobizaru che appare troppo fiacco e prevedibile oggi. Gonoyama mostra a Takakeisho il rispetto non mostrato ad Hoshoryu e va subito giù per il tachi ai, salvo poi sconfiggere l’ozeki riuscendo ad attaccarlo dal basso verso l’alto in modo da minarne la stabilità e limitarne il potere di attacco per poi essere lesto a spingere in modo deciso quando Takakeisho tenta inutilmente l’hatakikomi. Ottimo match combattuto con intelligenza, forza e rapidità.
IL DOHYO CI DICE…:
Takayasu vince ancora e sfoderando una clamorosa potenza ed efficacia nel suo tsuppari costringe Meisei ad un’altra sconfitta. Nishikigi sembra aver trovato il ritmo giusto e infila un’altra buona vittoria sconfiggendo anche Kinbozan, Shonannoumi spazza via Takanosho mentre Endo parte con un henka che però viene disinnescata da Onosho ma riesce comunque poi a portare a casa l’incontro che vale la sua prima vittoria in questo basho. Match infinito fra Hokuseiho e Midorifuji, scontro con il maggior divario fisico riscontrabile sul banzuke, dove il minuto lottatore non riesce a sorprendere rapidamente l’avversario e finisce nella ragnatela dell’immobilità cosmica del giovane gigante. Midorifuji ci prova in tutti i modi, tenta di spingerlo, di tirarlo, di sbilanciarlo con sgambetti ma la risposta avversaria è sempre la stessa: fare nulla. Dopo quattro minuti soporiferi il gyoji decide di prendere in mano il manuale del buon giudice e stoppa i due per una pausa (mizu iri). Segna le posizioni dei pollicioni con un mucchietto di sale e memorizza le prese dei due che ormai erano cementate. Un sorso d’acqua della forza e via a rimettere le statuine sul doyho. Passano altri tre minuti e Midorifuji ci prova e ci riprova finché non riesce a sbilanciare abbastanza Hokuseiho tanto da… tirarselo addosso come una ingombrante slavina di carne. Hiradoumi mostra anche oggi ottimo dinamismo e convinzione nel suo sumo e riesce a battere Atamifuji che difende finché può ma alla fine deve cedere. Tamawashi e Mitakeumi trovano rapide e nette vittorie contro Myogiryu e Tohakuryu, mentre Ryuden vince di misura su Kotoeko. Successi anche per Tomokaze su Roga, Tsurugisho su Churanoumi, Takarafuji su Kitanowaka e Oho su Nishikifuji.
In testa si rimescolano le carte e si riapre tutto completamente: Guidano a 6-1 Hoshoryu, Kotonowaka e Ichiyamamoto, ma sono seguiti a una lunghezza da un gruppo di ben 11 lottatori.
LE PAGELLE:
Tomokaze 6 vs Roga 5
Churanoumi 4.5 vs Tsurugisho 6
Takarafuji 6 vs Kitanowaka 5
Oho 6.5 vs Nishikifuji 6
Sadanoumi 6.5 vs Ichiyamamoto 6
Ryuden 6 vs Kotoeko 5.5
Tohakuryu 4.5 vs Mitakeumi 6
Myogiryu 4.5 vs Tamawashi 6
Hiradoumi 6.5 vs Atamifuji 5.5
Shonannoumi 6 vs Takanosho 4.5
Hokuseiho 6 vs Midorifuji 6.5
Onosho 5.5 vs Endo 6
Kinbozan 5 vs Nishikigi 6
Takayasu 6.5 vs Meisei 5.5
Kotonowaka 5.5 vs Ura 6.5
Shodai 6 vs Wakamotoharu 5.5
Daieisho 6.5 vs Hokutofuji 5.5
Abi 5.5 vs Hoshoryu 6.5
Tobizaru 5 vs Kirishima 6
Takakeisho 5 vs Gonoyama 6.5
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