Articolo: Alessio Niffoi
“UN GIORNO DI SUMO”: KYUSHU BASHO DAY 5:
MATCH DEL GIORNO:
Eccoci arrivati al primo terzo di basho, dove si iniziano a delineare gli stati di forma dei lottatori e i numeri in classifica iniziano a prendere forma e consistenza. In assenza di un incontro che spicchi sugli altri per gli elevati contenuti tecnici o per il clamoroso risultato, mettiamo sul podio odierno il match che più di tutti ha suscitato reazioni e sorpresa: Gonoyama contro Hoshoryu. Gran parte dello “spettacolo” offerto dai due lottatori al pubblico però è legato alla lunga attesa per il tachi ai, con i due che si scambiano occhiatacce e non riescono proprio a trovare l’intesa per una partenza all’unisono. Gonoyama poggia un pugno per terra ma tiene alto l’altro braccio in attesa che l’ozeki metta a sua volta i pugni sul dohyo ma Hoshoryu non ha nessuna intenzione di cedere il passo e silenziosamente reclama il dovuto rispetto per il suo rank. A fine incontro verrà fortemente criticato da diversi oyakata , compreso il suo, per questo comportamento “poco consono” ad un ozeki, ma sinceramente credo anche che un maegashira solitamente mostri il rispetto quantomeno al rank se non al rikishi che lo ricopre e Gonoyama sembrava aver davanti l’ultimo dei sandanme e non il secondo rank più alto del banzuke. Alla fine il tachi ai arriva e Gonoyama parte in anticipo attaccando con rapidità. Hoshoryu resiste alla carica improvvisa e contiene l’avversario contrattaccando in spinta. Gonoyama tenta di approfittare della cosa e prova a piazzare un hatakikomi al quale però l’ozeki resiste alla grande prima di avanzare verso il maegashira e spingerlo oltre la corda.
BRICIOLE DI SAN’YAKU:
Abi attacca come suo solito con impeto ma Hokutofuji resiste bene e contrattacca con una buona azione di spinta che forza oltre il tawara l’altro komusubi. Sfida fra sekiwake ad appannaggio del giovane Kotonowaka che approfitta del strano attacco quasi di lato di Daieisho per forzarlo rapidamente a terra senza troppi fronzoli. Ura ci mette volontà e dinamismo, difende con le unghie e con i denti ma i suoi attacchi non impensieriscono un pragmatico Wakamotoharu che porta a casa il match senza eccessivi problemi. Takakeisho sceglie la via della “prudenza” contro l’ex ozeki Takayasu e parte con una mezza henka incontrando si il suo avversario ma già muovendosi di lato in modo da porsi subito in posizione di vantaggio che poi sfrutta bene rendendo inutili i tentativi di difesa di Takayasu. Chiude la giornata la vittoria di Kirishima che gestisce bene un arrembante Meisei piazzando un efficace hatakikomi al momento giusto.
IL DOHYO CI DICE…:
Giornata di torinaoshi quella odierna con ben due match che hanno richiesto il bis per decretare un vincitore. Tobizaru rischia grosso contro Shodai e riesce in un estremo salvataggio che poi si conclude con entrambi i lottatori che finiscono oltre la corda. Il mono ii decreta il re-match che viene vinto dalla scimmia volante. L’incontro fra Sadanoumi e Mitakeumi ha un epilogo simile, con i due rikishi che nel primo match finiscono entrambi per toccare terra oltre il tawara in seguito ad un attacco di Sadanoumi difeso coi piedi sulla corda dall’avversario. Nel torinaoshi ha la meglio Mitakeumi che porta a casa la vittoria. Takanosho attacca deciso ma Nishikigi difende e poi piazza sulla corda il movimento vincente che manda a terra l’avversario. Onosho sfodera una prova di forza contro il gigante Hokuseiho che appare sorpreso e incapace a difendere un attacco cosi rapido e deciso. Midorifuji gioca il jolly dell’henka su Kinbozan e capitalizza la sua scelta, Atamifuji non si ferma e trova l’ennesima vittoria, oggi a spese di un coriaceo Kotoeko. Ancora imbattuto anche ichiyamamoto che ha la meglio su Kitanowaka mentre Tamawashi deve arrendersi a Tomokaze. Vittorie anche per Shonannoumi su Endo, Oho su Myogiryu, Hiradoumi su Ryuden (con un gaburi-yori che renderebbe orgoglioso il buon Kotoshogiku), Churanoumi su Takarafuji, Nishikifuji su Tsurugisho e Tohakuryu su Roga.
In testa restano imbattuti in quattro: Hoshoryu, Kotonowaka, Atamifuji e Ichiyamamoto, seguiti a una distanza da un gruppetto di sette inseguitori guidati dagli altri due ozeki Kirishima e Takakeisho.
LE PAGELLE:
Kitanowaka 5 vs Ichiyamamoto 6
Nishikifuji 6 vs Tsurugisho 5
Takarafuji 5 vs Churanoumi 6
Tomokaze 6 vs Tamawashi 5.5
Ryuden 5 vs Hiradoumi 6.5
Sadanoumi 5.5 vs Mitakeumi 6
Myogiryu 5 vs Oho 6
Kotoeko 6 vs Atamifuji 6.5
Shonannoumi 6 vs Endo 5
Kinbozan 4 vs Midorifuji 6
Onosho 6.5 vs Hokuseiho 4.5
Takanosho 5.5 vs Nishikigi 6
Shodai 5 vs Tobizaru 6
Abi 5.5 vs Hokutofuji 6
Daieisho 5 vs Kotonowaka 6
Ura 5.5 vs Wakamotoharu 6
Takakeisho 6 vs Takayasu 4.5
Gonoyama 5.5 Hoshoryu 6.5
Meisei 5.5 vs Kirishima 6
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