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Il mondo del sumo raccontato da un italiano in Giappone
大相撲について イタリア人が イタリア語で語る

Articolo: Alessio Niffoi

MATCH DEL GIORNO:

Siamo arrivati al giro di boa di uno dei basho più strani degli ultimi tempi, l’unica certezza è : non ci sono certezze! Le prestazioni del sanyaku vanno e vengono, quello più costante sembra essere Wakamotoharu che dopo due sconfitte ha infilato un filotto di sei successi anche se, al momento, l’ipotesi che pare più probabile è che un maegashira possa tentare il colpaccio. Intanto il match del giorno è niente di meno che il musubi no ichiban fra Tobizaru e Takakeisho. Tachi ai non clamoroso e i due si ritrovano subito fra schermaglie di braccia e ricerca rispettivamente di spinta e posizione. La scimmia volante cerca di stare vicino all’ozeki per non concedergli il vantaggio dello spazio per le sue potenti spinte, allo stesso tempo deve lavorare bene per evitare schiaffoni e manate muovendosi tanto per non dare riferimenti. Il match è abbastanza dinamico e Takakeisho sembra resistere al prolungarsi dello scontro, Tobizaru continua a circumnavigarlo e ad un certo punto sembra abbozzare una chiusura di distanza con tanto di sgambetto ma poi desiste e prosegue il suo paziente lavoro di posizionamento e controllo. La condotta è intelligente e ben eseguita e alla fine trova Takakeisho vicinissimo al tawara e piazza la spinta decisiva che fionda il diversamente fuscello ozeki dritto dritto in grembo ad un oyakata che fortunatamente riesce a schivarlo mentre pare che Takakeisho abbia rimediato una botta al viso.

BRICIOLE DI SAN’YAKU:

Hoshoryu pare non esserci proprio con la testa, l’abbozzo di “sindrome di Shodai” si fa sempre più preoccupante e oggi ne raccoglie i frutti Ura. Lo shin ozeki non ha miglior idea che tentare l’hatakikomi al tachi ai proprio sul lottatore più flessibile che ci sia, inutile dire che rimedia una figuraccia che poi diventa doppia quando Ura lo batte proprio con un hatakikomi ma ben eseguito. Che potere abbia Takanosho su Kirishima non riusciamo a spiegarcelo e il parziale di 2-11 la dice tutta. Non serve a nulla nemmeno il rank di ozeki e la necessità di levarsi di dosso il kadoban, quando Kirishima vede Takanosho non ci capisce più nulla! Spinta dell’ex sekiwake e Kirishima oltre la corda; 2-12 e tanti saluti. Il primo verdetto del basho è il make koshi di Tamawashi. Wakamotoharu è paziente e controlla bene il match fino a spingere fuori l’avversario che segna la sua ottava sconfitta consecutiva. Kotonowaka dorme al tachi ai, sembra attendere la chiamata del “matta” che però non arriva, in questi casi allora.. si combatte! Hokutofuji ne approfitta e dopo un po’ di resistenza manda a terra lo shin sekiwake. Daieisho batte Nishikigi e si accinge a ricevere il suo premio… ma fermi tutti, mono ii. Eh si la chiamata da parte degli shinpan arriva in ritardissimo e serve a? beh a confermare la giusta chiamata del gyoji che vede bene Nishikigi toccare terra prima dell’avversario.

IL DOHYO CI DICE:

Asanoyama vince in modo convincente contro Meisei e Abi si disfa rapidamente di Shodai che ha terminato l’effetto della pozione magica. Bel shitatenage per Shonannoumi che vale il successo su Hiradoumi mentre Kotoeko tenta malamente l’henka su Gonoyama che ne legge le intenzioni e lo punisce. Ottimo incontro da parte di Midorifuji che sconfigge l’esperto Ryuden con tanto dinamismo e terminando con una proiezione usando come perno la spalla dell’avversario (katasukashi). Match equilibrato e combattuto fra Endo e Oho con finale che lascia dubbi e richiede il mono ii. Sfortunatamente per Oho però la chiamata è corretta ed è lui ad aver toccato per primo a terra. Atamifuji trova un’altra vittoria , oggi contro Aoiyama, e sente profumo di kachi koshi, Chiyoshoma si ricorda che sa fare henka molto bene e oggi si gioca quel jolly contro Nishikifuji. Match molto interessante fra Takayasu e Mitakeumi che partono con manate e spinte poi il primo trova un buon blocco sul braccio e impone un momento di stallo. Takayasu cerca di raggiungere la parte frontale del mawashi avversario invano, Mitakeumi allora prova ad attaccare subendo però la risposta dell’avversario che poi sfrutta l’inerzia del movimento e lo ribalta al suolo forzandolo anche con la mano sulla nuca. Successi anche per Onosho su Kinbozan (netto), Hokuseiho su Kotoshoho (netto), Kagayaki su Sadanoumi, Tsurugisho su Takarafuji e Myogiryu su Daishoho (netto).

In testa ancora la “strana coppia” Takayasu-Atamifuji con 7-1 seguiti ad una lunghezza da Wakamotoharu, Gonoyama, Myogiryu e Tsurugisho.

LE PAGELLE:

Aoiyama 5 vs Atamifuji 6

Myogiryu 6 vs Daishoho 4.5

Chiyoshoma 6 vs Nishikifuji 4.5

Takarafuji 5.5 vs Tsurugisho 6

Kagayaki 6 vs Sadanoumi 5

Kotoshoho 5 vs Hokuseiho 6

Takayasu 6.5 vs Mitakeumi 6

Endo 6 vs Oho 5.5

Onosho 6 vs Kinbozan 4.5

Midorifuji 6.5 vs Ryuden 5

Gonoyama 6 vs Kotoeko 4

Hiradoumi 5 vs Shonannoumi 6.5

Abi 6 vs Shodai 4.5

Asanoyama 6 vs Meisei 5

Daieisho 6 vs Nishikigi 5.5

Kotonowaka 4.5 vs Hokutofuji 6

Tamawashi 5.5 vs Wakamotoharu 6

Kirishima 4.5 vs Takanosho 6

Ura 6 vs Hoshoryu 4.5

Tobizaru 7.5 vs Takakeisho 6


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“Like a demon, you all go out to win. When you step out of the ring, you are gentle. For me that’s what dignity is. Yokozuna sumo… no matter if you are young or if you are old, even if you are a nice person, a good Yokozuna, if you don’t get results on the dohyo you should retire. I believe that winning is Yokozuna sumo

~ Hakuhō Shō