Articolo: Paolo Di Lorito
Traduzioni e approfondimenti: Federico Tombari
L‘Hatsu Basho 2022 è arrivato al primo giro di boa (中日 nakabi) e finora sta rivelando ancora più sorprese di quante se ne potevano aspettare prima dell’inizio. Dopo 8 giorni di torneo abbiamo una classifica di testa lineare con due lottatori rispettivamente con ‘zero’ e ‘una’ sconfitta, seguiti da altri sei rikishi con due sconfitte, ma ciò che sorprende sono i nomi di questi lottatori.
Solitario al comando infatti troviamo il Sekiwake 御嶽海 Mitakeumi il quale solo in un precedente era riuscito ad affilare così tante vittorie consecutive dall’inizio del torneo. Nel luglio del 2018 furono 11 consecutive e alla fine portò a casa il primo titolo della carriera creando grande entusiasmo per il suo avvenire. Vincere il titolo adesso invece avrebbe un valore decisamente maggiore perché sancirebbe finalmente la sua tanto agognata promozione a Ōzeki. La somma delle vittorie nei due tornei precedenti è 20 dunque Mitakeumi avrebbe ancora bisogno di 5 vittorie. [come funzionano le promozioni?] Nella seconda settimana del torneo per lui si alzerà il livello degli avversari ma con un Ōzeki k.o. (貴景勝 Takakeishō) e un’altro sempre altalenante (正代 Shōdai) non sembra un traguardo utopistico, soprattutto considerando la forza fisica e soprattutto mentale mostrata in questi giorni. Per il momento il 29enne dopo otto giorni si deve accontentare di essere l’unico ad aver centrato il kachi-koshi (maggioranza di vittorie).
Dopo la vittoria contro il Komusubi Daieishō di quest’oggi, il Sekiwake Mitakeumi ha ottenuto 8 vittorie su 8 ed è sulle prime pagine di tutte le pagine sportive giapponesi. Così commenta la prestazione di oggi: “La mia statrategia vincente è stata avere pazienza, pazienza, e ancora pazienza. Ero sicurissimo di essere in grado di trovare un’opportunità di vittoria e da lì attaccare senza tregua … Penso sia stato un buon incontro, riuscivo a muovermi come volevo.” Continua, parlando in generale: “lotto sapendo di non poter perdere, questo mi rende forte! … Da domani si cambia mentalità, troverò la calma interiore e cercherò di proseguire questa striscia con ulteriori vittorie.“
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Al secondo posto c’è 照ノ富士 Terunofuji che ha perso il suo unico match contro il veterano Tamawashi. C’è poco da dire sullo Yokozuna: il suo sumō continua ad essere a tratti devastante e nettamente superiore ai suoi avversari, e dunque sale sempre di più l’attesa per la sfida contro Mitakeumi. Bravo il 37enne Tamawashi a sfruttare una leggera incertezza contro Terunofuji e conquistare così la quarta kinboshi, stella dorata, della sua carriera.
Tamawashi frena la striscia di 23 vittorie di Terunofuji e ottiene la quarta kinboshi dopo due anni e mezzo di attesa, esclamando soddisfatto “Finalmente!” [fonte] Il commento dell’ex-Sekiwake 安芸乃島 Akinoshima dopo la vittoria: “Tamawashi ha subito attaccato in modo agile e intelligente mentre Terunofuji si è chiuso troppo in difesa; è stato bravo a lottare con vigore e senza perdersi nella lotta.” [fonte]

Proprio 玉鷲 Tamawashi è un membro del gruppo di inseguitori con un record di 6-2. Gli altri sono: 阿武咲 Ōnoshō, 阿炎 Abi, 宝富士 Takarafuji, 琴ノ若 Kotonowaka e 琴恵光 Kotoekō. Tra di loro segnaliamo il M6 Abi al secondo torneo nella massimo divisione dopo la squalifica che sta mostrando grande aggressività (forse anche troppa) ma che nell’ottava giornata è stato sorpreso da 豊昇龍 Hōshōryū che certamente non è da meno sotto quest’aspetto. Da tenere d’occhio anche il M5 Ōnoshō il quale lontano dalle luci dei riflettori si sta destreggiando alla grande in questo torneo e chissà se un’eventuale doppia cifra non potrebbe riportarlo in San’yaku dopo oltre quattro anni.
Ricordiamo che Hōshōryū è il nipote dell’ex-Yokozuna 朝青龍 Asashōryū il quale non manca di commentare le imprese del giovane lottatore. Pare che H. senta molto questa pressione. Lo scorso torneo è andato malino , anche se lo zio è sicuro che H. abbia “già cambiato mentalità in vista del torneo di Gennaio“. In effetti con le 5 vittorie odierne pare essere in forma migliore di due mesi fa e 立浪親方 Takanami-oyakata (ex-Komusubi 旭豊 Asahiyutaka) descrive la strategia di Hōshōryū come basata sulla “carica iniziale veloce“, cosa che lo ha portato alla vittoria. Ah, ultima cosa. Pare che l’ex-Yokozuna 白鵬 Hakuhō lo consideri il suo erede. Speriamo per lui che non c’entri solo la nazionalità ma anche la destrezza! [fonte 1] [fonte 2]
Chi invece non se la passa affatto bene è il M9 千代の国 Chiyonokuni il quale non ha ancora vinto un incontro in questo torneo di gennaio e dunque è il primo a ottenere il make-koshi (maggioranza di sconfitte). La carriera travagliata del 31enne non sembra ancora aver trovato un po’ di stabilità e si preannuncia per lui una brutta caduta nel banzuke per il prossimo torneo. A forte rischio di make-koshi c’è anche 天空海 Akua che ha un record i 1-7, dunque per il momento la sua più alta posizione in carriera, Maegashira 10, è destinata a non migliorarsi.
Nello scontro fra Chiyonokuni e Akua di pochi giorni fa, A. aveva affermato di “aver azzeccato il tachi-ai ed essere finalmente uscito dalle tenebre e aver visto la luce.” E invece pare che la strada verso l’uscita sia ancora lunga… [fonte]

Se la stanno cavando egregiamente invece i due debuttanti in Makuuchi 王鵬 Ōhō e 若元春 Wakamotoharu. Il primo (che stiamo seguendo più nel dettaglio sulla nostra pagina Facebook) ha ottenuto già cinque vittorie mentre Wakamotoharu, fratello maggiore di Wakatakaakge, ha un record di 4-4. Entrambi se dovessero continuare così non avranno problemi a proseguire la loro avventura nella massima divisione.
Ōhō dopo l’incontro di ieri ha parlato del suo torneo in generale: “Sono ancora nel pieno delle mie forze, mi sento bene e vorrei continuare allo stesso modo i prossimi incontri. Perdere o vincere, vorrei solo far vedere un buon sumo.” [fonte]
Le notizie su Wakamotoharu si concentrano invece sul suo nuovo keshō-mawashi, ispirato a quello del padrino ex- Komusubi 若葉山 Wakabayama): finalmente è completato, “l’ho sempre voluto e sono felice di essere riuscito ad indossarlo in un giorno così importante.” [fonte]

Chiudiamo con un breve accenno alle divisioni inferiori. Nel Jūryō troviamo in testa il J2 琴勝峰 Kotoshōhō e il J14 矢後 Yago, entrambi con un record di 7-1. Lo scalpitante 22enne non vede l’ora di tornare nella massima divisione dopo un anno di purgatorio – da lui stesso inflitto con prestazioni poco incisive – e grazie al sumō pragmatico ed efficace mostrato finora si può già considerare promosso.
In Makushita invece, la terza divisione per grado di importanza dove ogni lottatore disputa solamente sette incontri durante i 15 giorni di torneo, ci sono svariati nomi da tenere d’occhio, primo fra tutti ovviamente 竜電 Ryuden, l’ex Komusubi che sta compiendo la scalata dopo la sospensione per aver infranto i protocolli anti-covid. Il vincitore dello scorso torneo sempre in questa divisione, sta primeggiando senza problemi anche adesso e con un record di 4-0 non sembra avere problemi per tornare in Jūryō a marzo. Il promettente 19enne Ms1 熱海富士 Atamifuji invece dopo due vittorie è incappato in altrettante sconfitte complicandosi le cose; avrà bisogno di gran finale per meritarsi l’ingresso tra i lottatori retribuiti. Infine non possiamo non segnalare la grande prestazione di 明瀬山 Akiseyama, uno dei più amati dai fan: il 36enne dopo l’infortunio alla mascella che l’ha tenuto fuori per sei mesi è in lizza per la vittoria del torneo con un record di 4-0.
Il torneo continua imperterrito per altri 10 giorni, se volete restare aggiornati vi consiglio di seguire, a piacimento, le nostre pagine social: