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KITANOFUJI dice la sua sul prossimo torneo

Inaspettatamente Kitanofuji ha scritto un articolo su rivista che è stato pubblicato online questa mattina. Non ho perso tempo ed ecco a voi la traduzione (link originale).

𝐂𝐡𝐢 𝐯𝐢𝐧𝐜𝐞?
Mitakeumi è tornato fra i Sekiwake, ora abbiamo due soli Ozeki e uno Yokozuna che non è chiaro se prenderà parte o no alla competizione. Anche l’ultimo torneo dell’anno è apertissimo. A ottobre Terunofuji e Shodai hanno festeggiato le loro promozioni mentre Mitakeumi non ha fatto in tempo. Per lui è arrivata l’ora di svegliarsi o il suo compagno di università Wakatakakage fra un po’ lo supera.

Terunofuji alla festa per la sua promozione a Yokozuna con il capo palestra Isegahama.

𝐓𝐚𝐦𝐚𝐰𝐚𝐬𝐡𝐢
Tamawashi ha vinto il torneo in modo fantastico a tre anni dalla sua prima vittoria. Il nonnino è ancora in formissima. Al contrario viene però da chiedersi: ma i giovani che fanno? Tamawashi “l’uomo di ferro”, veterano del dohyo si allena costantemente e si sono visti i frutti del suo lavoro.

Tamawashi vincitore del Torneo di Settember (Aki Basho)

Nella sua heya è l’unico Sekitori il che lo porta molto a focalizzarsi su sé stesso ma allo stesso tempo non si capisce bene quanto la mancanza di avversari alla pari in allenamento possa condizionarlo. Il rikishi di mezz’età deve impegnarsi tantissimo ogni torneo ma se centra il bersaglio può vincere almeno un torneo all’anno.
In passato ci sono stati rikishi anzianotti che usavano la tecnica della presa del mawashi, quelli che spingono come Tamawashi tendono a non avere più la forza di un tempo. Per questo c’è solo da ammirarlo.

𝐓𝐞𝐫𝐮𝐧𝐨𝐟𝐮𝐣𝐢
Terunofuji non è messo bene. Non è passato molto tempo dalla sua promozione ed è già ne guai, penso che sappia di aver raggiunto il suo limite.
I vecchi malanni sono tornati, si è operato ma non credo possa tornare quello di un tempo. Magari si riposa per 2 o 3 tornei ma non penso riuscirà ad essere in forma.

Terunofuji: Yokozuna dohyo-iri all’Aki Basho 2022 insieme a Midorifuji e Nishikifuji

𝐆𝐥𝐢 𝐎𝐳𝐞𝐤𝐢
Takakeisho si sta comportando bene, degli altri due c’è poco da dire.
Se un lottatore non si impegna in allenamento deve essere redarguito dal suo capo palestra, forse i loro oyakata non sono abbastanza severi?
Da qualche anno non vado più a vedere gli allenamenti ma ho sentito dire che i rikishi ora si allenano per due ore e basta, che comodità! Ai miei tempi l’allenamento era sfiancante.

Takakeisho durante il Tour Autunnale (Aki Jungyo)

Alcuni diranno che il declassamento di Mitakeumi sia stato sfortunato, che non se lo meritava… Io invece dico che è andata proprio così! Se perde continuamente vuol dire che non è nella condizione di lottare, la cosa finisce lì. Questo è quello che accade quando progredisci senza intoppi, questo è il punto debole dei rikishi che vengono dalle università (Mitakeumi ha cominciato la sua carriera come Makushi 10 NdT). Inoltre pare siano scomparsi gli oyakata severi, questo è un peccato.

Mitakeumi durante il Tour Autunnale (Aki Jungyo)

Shodai quest’anno, in totale, credo non abbia raggiunto il kachi-koshi (34-41 NdT). Ozeki da due anni e già al suo quinto Kadoban. Dopo lo scorso torneo nell’assemblea dell’Associazione si è parlato di un futuro cambio di regole per gli Ozeki, per esempio decidere un numero minimo di vittorie. Shodai non sembra essersi infortunato gravemente ma tutti i Sekitori hanno un qualche dolore nascosto.

Shodai perdente contro Hoshoryu

𝐈𝐥 𝐠𝐢𝐨𝐯𝐚𝐧𝐞 𝐊𝐢𝐭𝐚𝐧𝐨𝐟𝐮𝐣𝐢
Quando ero in Sandanme ho dovuto saltare un torneo per appendicite (settembre 1960 NdT), a parte gli ultimi anni non ho mai saltato neppure un giorno di torneo dopo quell’evento. Quando sono diventato Yokozuna mi sono detto che potevo anche perdere 8 incontri ma non mi sarei mai ritirato.
A proposito, c’è stato un periodo in cui ho ottenuto un record di 11-4 per quattro tornei di fila (settembre 1970 – marzo 1971 NdT) e hanno cominciato a chiamarmi per prendermi in giro “Eleven Yokozuna”.
In quel periodo ho detto al mio capo palestra di volermi ritirare, lui (ex Yokozuna Chiyonoyama) mi ha detto “aspetta un attimo!” e anche i miei supporter mi hanno consolato dicendomi che 11 vittorie sono un grande risultato. Erano altri tempi, ben più difficili di adesso. (Kitanofuji ha poi vinto il successivo torneo 15-0 NdT).
Fare il rikishi porta necessariamente ad avere vari dolori e infortuni ma è dovere di Yokozuna e Ozeki portare dei risultati concreti. Se ci si allena bene non ci si infortuna poi tanto. Chi non si allena si infortuna più spesso ma gli infortuni non sono scuse.
Se ti rompi un osso puoi ritirarti ma se hai un infortunio minore prendi qualche anti-infiammatorio e sei come nuovo. Se guardo ai miei tempi mi sembra che i rikishi di adesso siano tutti un po’ viziati.

𝐖𝐚𝐤𝐚𝐭𝐚𝐤𝐚𝐤𝐚𝐠𝐞
Wakatakakage in doppia cifra nonostante le tre sconfitte all’inizio, come sempre un inizio poco scoppiettante. Se vuole diventare Ozeki deve mettere a posto il suo inizio di torneo. Se uno parte con tre sconfitte di solito si scoraggia ma lui ha raggiunto ben 11 vittorie! Visti questi risultati è innegabile che il Sekiwake abbia un talento fuori dal comune.

Wakatakakage vince contro Sadanoumi e raggiunge l’undicesima vittoria all’Aki Basho

𝐇𝐨𝐬𝐡𝐨𝐫𝐲𝐮
Pensavo che Hoshoryu potesse vincere 10 incontri e cominciare la scalata per diventare Ozeki ma a metà torneo si è trovato in difficoltà.
Lui fa tachi-ai molto diversi: usa la testa o si mette in posizioni diverse col corpo. Se riuscisse a fare dei tachi-ai più solidi e vigorosi aggiungerebbe qualche vittoria ai suoi record. Lui stesso deve anche capire se è più forte a fare prese a destra oppure a sinistra.
Ad ogni modo per ottenere kachi-koshi da Sekiwake vuol dire che hai una mentalità molto forte.
Wakatakakage e Hoshoryu hanno in comune una grande forza nelle gambe, la cosa mi piace molto.

Hoshoryu sconfigge Endo all’Aki Basho

𝐓𝐨𝐛𝐢𝐳𝐚𝐫𝐮 𝐞 𝐢 𝐩𝐢𝐜𝐜𝐨𝐥𝐢 𝐫𝐢𝐤𝐢𝐬𝐡𝐢
Il nuovo Komusubi Tobizaru, ma anche Midorifuji e Nishikifuji: i piccoli lottatori stanno mostrando cose incredibili. Non dico che i rikishi “possenti” non vadano bene ma ultimamente questi piccoli lottatori mi stanno facendo dubitare della necessaria importanza del peso nei lottatori di sumo. Sono sempre elettrizzato nel vederli combattere.

Tobizaru sconfigge Ura per il kachi-koshi all’Aki Basho

Wakamotoharu ha raggiunto per la prima volta la doppia cifra e come me preferisce la presa a sinistra del mawashi. Mi piace molto. Quando prende il mawashi non abbassa mai la testa e resta vicinissimo all’avversario. Non c’è assolutamente bisogno di abbassare la testa. Se riesce a migliorare un qualcosina in più presto vedremo due fratelli nel san’yaku!

Wakamotoharu che attacca Ichinojo

𝐈 𝐯𝐞𝐧𝐭𝐞𝐧𝐧𝐢 𝐝𝐢 𝐮𝐧𝐚 𝐯𝐨𝐥𝐭𝐚
Non ci sono più lottatori sulla ventina in forma e promettenti?
Taiho è diventato Yokozuna a 21 anni. Io non avevo la sua forza ma mi ero ripromesso di cercare di tenere il suo passo. Taiho era di un altro pianeta ma non volevo assolutamente perdere contro Kiyokuni e in men che non si dica a 21 anni ero Komusubi (marzo 1964: Kitanofuji Komusubi, Kiyokuni Sekiwake, Taiho Yokozuna NdT).
Sono passato da Makushita al san’yaku in un anno ma il mio obiettivo era di diventare Sekitori prima di raggiungere la maggiore età, in quello ho purtroppo fallito.
Al tempo chi arrivava in san’yaku a 21 o 22 anni non era definito giovane. Kashiwado, Wakachichibu e Toyonoumi sono entrati nel mondo del sumo prima dei vent’anni, erano il promettente “trio di adolescenti” arrivati appena finita la scuola media.
Ora invece i lottatori prima si laureano e poi salgono sul dohyo: in un batter d’occhio sei trentenne.
Per entusiasmare di nuovo i fan del sumo e portare la necessaria freschezza ci vorrebbero tanti lottatori giovani in più.


Il Torneo di Novembre nel Kyushu comincia Domenica 13, per non perdervi neppure una news riguardante il mondo del sumo seguiteci sui nostri aggiornatissimi social: